Molea a Barcellona lancia i Giochi amatoriali del Mediterraneo: "Diplomazia sportiva"

Lo sport come strumento di pace, inclusione, coesione sociale e cooperazione internazionale. Di questo, nelle sue vesti di presidente mondiale della Confederazione dello sport amatoriale, il deputato forlivese Bruno Molea è intervenuto ieri alla 28esima edizione del Crans Montana Forum, alla cui sessione hanno partecipato tra i tanti anche i ministri allo sport e all'educazione dell'area Mediterranea, dell'Africa e del Medioriente. Ambizioso e complesso il tema della conferenza internazionale: "Quale mondo per il futuro", al quale il deputato Molea ha risposto lanciando la proposta dell'organizzazione dei Giochi sportivi amatoriali del Mediterraneo, la cui start up sarà avviata a Tortosa nel 2019, in occasione dei Giochi mondiali amatoriali Csit.

Il Crans Montana Forum è un'organizzazione internazionale non governativa svizzera la cui importanza è consolidata a livello globale sin dal 1986. Il suo Forum, prestigioso e riconosciuto dalle più alte cariche istituzionali, lavora per costruire un mondo più umano, incoraggia la cooperazione internazionale e la crescita complessiva, promuove le migliori pratiche per garantire un dialogo permanente tra tutti coloro che gestiscono responsabilità di alto livello.
«In questo senso, la "diplomazia sportiva" rappresenta un nuovo strumento per la protezione della pace e della stabilità in molti regioni del mondo compreso il Mediterraneo», ha spiegato l'onorevole Molea anche presidente nazionale dell'ente di promozione sportiva e sociale Aics e che, all'assise, ha portato l'esempio della Confederazione internazionale dello sport amatoriale e del suo impegno per la cooperazione internazionale.

"L'etica sportiva è un valore di pace universalmente riconosciuto - ha ribadito l'onorevole Molea -. In tal senso, i rapporti tra governi, movimenti e organizzazioni sportive devono essere riesaminati. Il grande valore dello sport per tutti è quello di favorire la partecipazione della società civile a tutti i livelli: il modello perfetto è quello delle Olimpiadi, ma se in quelle note a tutti la partecipazione è riservata agli atleti professionisti, ai Giochi Csit i protagonisti sono amatori e volontari. Per questo, partendo dal grande valore aggiunto della partecipazione, al Forum ho lanciato la proposta della nascita dei Giochi amatoriali del Mediterraneo e invitato tutti i presenti al convegno internazionale che organizzeremo a Tortosa nel 2019 in occasione dei World Sports Games del 2019 e che sarà di fatto la start up di avvio dei Giochi del Mediterraneo. Se sport è strumento di pace, l'area geo-politica del Mediterraneo necessita ora dello sforzo di tutti gli attori dello sport globale: è necessario unirsi e usare ogni forza sociale possibile per il bene della cooperazione dei Paesi di quell'area".