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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

A Montepaolo pellegrinaggio a piedi e apertura dell’ultima Porta Santa diocesana

Giovedì mattina si svolgerà anche il tradizionale pellegrinaggio a piedi, che partirà alle 9 da piazzetta monsignor Adalberto Mambelli a Castrocaro e raggiungerà il santuario alle 12 circa (pranzo al sacco)

Sarà il vescovo di Forlì-Bertinoro monsignor Lino Pizzi ad aprire, giovedì, alle 17, l’ultima Porta Santa diocesana a Montepaolo. A seguire, sempre presso l’Eremo di Sant’Antonio da Lisbona, custodito da tempo immemorabile dai Frati Minori francescani, il presule modenese presiederà la concelebrazione eucaristica. Giovedì mattina si svolgerà anche il tradizionale pellegrinaggio a piedi, che partirà alle 9 da piazzetta monsignor Adalberto Mambelli a Castrocaro e raggiungerà il santuario alle 12 circa (pranzo al sacco).

Lungo il percorso, di circa tre ore, sono previste altrettante soste di riflessione e preghiera: la prima a carattere penitenziale nei pressi della Croce Gloriosa di Bagnolo, la seconda d’intercessione mariana alla celletta della Madonna della Cintura adiacente la chiesa di Bagnolo, e infine, in località Cerreto, tappa di propiziazione e intercessione per la fecondità del paese di Castrocaro e delle campagne. Alle 15 all’Eremo sono previste la liturgia penitenziale e le confessioni. Per l’intero periodo giubilare antoniano, che durerà fino al 26 giugno, c’è la possibilità di confessione e acquisto dell’indulgenza, celebrazione della messa alle 16.30 nei giorni feriali, alle 11 e 16.30 nei festivi, grazie ai frati francescani presenti in loco.

Tutti i giorni di giugno sarà allestita anche la mostra fotografica di Pietro Salmona e Paola Petrolani “Tra storia e presenza”, che documenta la vita dell’Eremo dove sant’Antonio visse per 15 mesi, tra il 1221 e il 1222 A Forlì, il Giubileo voluto da papa Francesco sul tema “Dio ricco di misericordia”, è iniziato il 12 dicembre scorso con il pellegrinaggio a piedi dal sagrato di San Mercuriale verso la Cattedrale, dove il vescovo Lino ha presieduto la messa solenne. Uno degli eventi più importanti di quella liturgia, prima volta assoluta nella storia bimillenaria del cristianesimo in città, è stata l’apertura di una Porta Santa, individuata nell’ingresso laterale del Duomo che si affaccia sulla Prefettura. Nei mesi successivi sono state aperte anche le Porte Sante alla Beata Vergine del Lago (24 aprile - 8 maggio 2016), a Santa Maria di Fornò (30 aprile - 29 maggio 2016) e alla Basilica di San Rufillo di Forlimpopoli (7 - 22 maggio 2016).

“Celebrare il Giubileo della Misericordia - afferma monsignor Pizzi nel documento illustrante le linee pastorali per il 2015-2016 - significa riflettere sul nostro stile di Chiesa e di comunità, che si esprime nella tenerezza, nel perdono, nell’accoglienza reciproca, soprattutto dei più poveri”. Le indicazioni del presule modenese per vivere concretamente il Giubileo del Perdono, sono chiare: “lectio divina”, gruppi del Vangelo, esercizi spirituali, riflessione sulle opere di misericordia e la loro messa in pratica, prestare maggiore attenzione ai migranti, ai profughi, ai carcerati e alle famiglie, senza dimenticare “nostra sorella madre terra” (chiaro il riferimento alla recente enciclica ambientalista del papa). Come opere concrete, il pastore d’anime forlivese auspica che si possa giungere ad aprire una piccola casa di accoglienza per persone con problemi di giustizia, dove “la condivisione renda possibile una sperimentazione, che permetta percorsi diversi d’inserimento presso le comunità parrocchiali, associative e le altre realtà sociali, sempre in collaborazione con l’area carcere e i volontari”.

Nel frattempo hanno già avuto attuazione alcune opere a favore della famiglia, come l’Emporio della solidarietà, il prestito sociale, il fondo di solidarietà e i tirocini lavorativi. L’indulgenza giubilare dai peccati è detta plenaria, perché “è una grazia straordinaria che guarisce completamente l’uomo e lo riconcilia totalmente con Dio”. In Diocesi, l'indulgenza dell'Anno Santo può essere ottenuta, in periodi determinati, anche in altre Chiese tradizionalmente giubilari: Basilica-Santuario di San Pellegrino (24 aprile - 1 maggio 2016), Santuario di Sant'Ellero (domeniche del mese di maggio 2016), Santuario della Beata Vergine di Sulo a Filetto (6 - 15 agosto 2016) e Chiesa parrocchiale di San Nicolò di Meldola (21 - 30 agosto 2016). L’Anno Santo della Misericordia a Forlì-Bertinoro si chiuderà definitivamente domenica 20 novembre 2016, in Cattedrale. 

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