In centinaia al Morgagni-Pierantoni per il corso di patologia dell'apparato digerente

Quasi un centinaio di patologi provenienti da tutta Italia, al corso Gipad-Gircg di patologia dell’Apparato Digerente svoltosi venerdì alll’ospedale di Forlì, con la collaborazione di Ausl Romagna Cultura e il supporto di Estados Cafè solidale di Forlì. Presenti al convegno anche Paolo Zoffoli, presidente della Commissione regionale politiche per la salute, la dottoressa Elena Vetri, per la Direzione Sanitaria di presidio e Giorgio Ercolani, direttore di Chirurgia e Terapie Oncologiche Avanzate dell'ospedale di Forlì.

“La standardizzazione del referto istologico e la definizione dei criteri minimi diagnostici sono gli obiettivi estremamente importanti che si è dato il corso - spiega Luca Saragoni, responsabile scientifico - alla luce della esigenza di definire le linee guida diagnostiche da inserire nei Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali (Pdta), che tutte le Aziende sanitarie dovranno adottare secondo le direttive dell’Istituto Superiore di Sanità. Gli argomenti trattati e i relatori di chiara fama intervenuti hanno rappresentato un forte richiamo per i patologi italiani, determinando un grande successo in tema di partecipazione, tanto che circa 100 professionisti hanno aderito alla iniziativa. Per un corso rivolto esclusivamente a professionisti di un’unica disciplina (Anatomia Patologica) il risultato in termini di partecipazione è certamente straordinario, se non unico sul territorio nazionale".

Durante il convegno il gruppo Ausl Romagna Cultura, rappresentato dalla dottoressa Sonia Muzzarelli, ha presentato la collana autoprodotta di fascicoli "La cura attraverso l'arte" sul patrimonio storico-artistico -archivistico dell'Ausl della Romagna. La serie dei dodici fascicoli, a cura del settore patrimonio artistico dell'Ausl, con la collaborazione dei volontari del servizio civile, verrà presto completata con le pubblicazioni relative agli ambiti di Cesena e Rimini e sarà disponibile on line nella sezione cultura del sito: www.auslromagna.it Non è stata l'unica collaborazione "culturale" al Convegno: nell'ospedale di Forlì sono state esposte infatti, per l'occasione, anche delle casse per farmaci utilizzate dagli alleati durante la seconda guerra mondiale e di proprietà dell'Ausl Romagna.