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Cronaca

Il mondo della politica forlivese piange la scomparsa di Martino Cichocki

Alle ultime elezioni Cichocki ha sostenuto il candidato di centro-sinistra Giorgio Calderoni, nella lista “Forlì Bene Comune”, nel ruolo di capolista

Lutto nel mondo della politica forlivese. Si è spento domenica pomeriggio nella sua abitazione all'età di 72 anni Martino Cichocki, storico esponente della Democrazia Cristiana e dell'Udc di Casini. Era malato di Parkinson, che l'ha minato nell'ultimo periodo. Alle ultime elezioni Cichocki ha sostenuto il candidato di centro-sinistra Giorgio Calderoni, nella lista “Forlì Bene Comune”, nel ruolo di capolista. Dopo la polverizzazione dello scudo crociato ha sempre mantenuto posizioni che guardavano a destra, tanto che in passato ha sostenuto i candidati sindaci di centro-destra. Nel 2019 è andato invece col centro-sinistra, motivando la scelta di campo con il rifiuto netto alle politiche della Lega. Cichocki aveva spiegato: "Il loro non governo è un pericolo per la democrazia. Sto vedendo un precipitare degli eventi, una situazione drammatica dove vengono cavalcate le tigri del consenso facile, quelle contro i migranti".

Ad inizio agosto era stato ricevuto dal sindaco Gian Luca Zattini, per un momento "di confronto importante e costruttivo". "L’attenzione è andata sopratutto ai temi del “quoziente famiglia”, della solidarietà e del volontariato trovando interessanti spunti di riflessione e momenti condivisi con la volontà di una collaborazione costruttiva", disse il primo cittadino. "La notizia della scomparsa di Martino Cichocki lascia in tutti noi un sentimento di sconforto e di profondo dispiacere - commenta Zattini -. La fede cattolica era per lui elemento fondante di ogni aspetto della vita, dalla famiglia alle amicizie, dalla politica (alla quale non aveva mai fatto mancare voce ed energie) fino all’impegno civile".

Prosegue il sindaco: "Nelle passate elezioni ci eravamo trovati su posizioni diverse nonostante molti valori in comune. Proprio per questo dopo l’insediamento dell’amministrazione comunale ci siamo incontrati in Municipio per uno scambio di idee e per un confronto. Al centro dell’attenzione Martino aveva posto i temi per lui fondamentali, come quelli “quoziente famiglia”, della solidarietà e del volontariato ed avevamo trovato punti di piena condivisione da portare avanti con metodo costruttivo. Martino era un costruttore nella quotidianità e nella dimensione pubblica. La città piange in queste ore la scomparsa di un suo grande figlio e si stringe alla sua amata famiglia per testimoniare loro l’affetto, la stima e la gratitudine". Il parlamentare di Italia Viva, Marco Di Maio, ricorda Cichocki come "un protagonista della vita sociale e politica forlivese e non solo; ma soprattutto animatore di molte iniziative nell’ambito del volontariato sociale e dell’associazionismo cattolico, a cui si sentiva profondamente legato. Alla famiglia e agli amici i più sinceri sentimenti di vicinanza e cordoglio".

Interviene Bruno Molea: Volontariato sociale, solidarietà e una fede politica salda ai valori cattolici e democristiani. Martino Cichocki era un politico di altri tempi eppure, anche se da tempo gravemente malato, ancora molto attento alla cronaca politica cittadina e lucido analista. La sua scomparsa mi affligge e mi rattrista. Forlì perde un "servitore" appassionato e impegnato fino alla fine. Il mio cordoglio alla famiglia". 

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