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Cronaca

Morti da Coronavirus, dal Codacons un esposto: "Fare chiarezza su carenze e omissioni"

"Da tutta Italia - spiega il Codacons - arrivano segnalazioni di malati e parenti dei deceduti che denunciano difficoltà nel sottoporsi ai tamponi"

Sui morti da coronavirus registrati in Emilia Romagna (2.234 fino ad oggi) il Codacons presenta un esposto alle Procure della Repubblica di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini, in cui si chiede di aprire delle indagini sul territorio e verificare eventuali carenze ed omissioni.

"Da tutta Italia - spiega il Codacons - arrivano segnalazioni di malati e parenti dei deceduti che denunciano difficoltà nel sottoporsi ai tamponi, mettersi in contatto con gli organi sanitari locali o ricevere in modo tempestivo le necessarie cure mediche. Una situazione che sta portando diversi parlamentari a presentare emendamenti al decreto Cura Italia finalizzati proprio a cancellare le responsabilità civili e penali di istituzioni e strutture sanitarie in caso di omessa assistenza ai pazienti".

Il Codacons ha deciso di presentare oggi un esposto alle Procure della Repubblica territorialmente competenti per l’Emilia Romagna "in cui si chiede di accertare eventuali carenze ed omissioni da parte degli enti locali e delle strutture sanitarie nella cura dei soggetti affetti da Covid-19, sequestrando tutte le cartelle cliniche e le attestazioni dei deceduti in regione. Non solo. Da domani l’associazione sul proprio sito www.codacons.it mette a disposizione dei parenti dei deceduti un questionario da compilare per denunciare eventuali difficoltà, omissioni o ritardi nell’erogazione dell’assistenza e delle cure mediche da parte degli organi sanitari della regione. Il questionario è compilabile anche telefonicamente contattando il numero verde gratuito 800066735 (dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 16)".

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