rotate-mobile
Cronaca

I musei si aprono alla città e arriva il biglietto di ingresso: "Valorizziamo il nostro patrimonio"

Così l'assessore comunale alla Cultura, Elisa Giovannetti, presenta una serie di novità che riguarderanno i Musei cittadini, a partire dall'introduzione del biglietto di ingresso. "Per noi questo è un costo, non un guadagno, ma ci permette anche di dare un servizio migliore"

“Valorizzare il nostro patrimonio, dandogli un valore riconoscibile e riconosciuto, ovvero un prezzo, facendo capire ai cittadini che questo è importante all'interno di una vera e propria filiera dei beni culturali”. Così l'assessore comunale alla Cultura, Elisa Giovannetti, presenta una serie di novità che riguarderanno i Musei cittadini, a partire dall'introduzione del biglietto di ingresso. “Per noi questo è un costo, non un guadagno, ma ci permette anche di dare un servizio migliore e di essere inseriti nei circuiti della promozione territoriale”.

Infatti, sulla scia degli incoraggianti risultati ottenuti nel 2014, con un aumento del 106% di visitatori, i Musei civici di Forlì prevedono per il 2015 un'offerta culturale più ampia, con l'apertura stabile al pubblico di 4 musei e l'organizzazione di eventi ed iniziative per tutto l’arco dell’anno. L'introduzione nelle due sedi espositivi più importanti di un biglietto di ingresso contribuirà al miglioramento dei servizi e all'intensificazione delle attività. “I forlivesi stanno imparando a vivere i propri musei – esordisce la dirigente del Servizio Pinacoteca e Musei, Cristina Ambrosini –. In concomitanza con l'apertura della mostra ai Musei San Domenico “Boldini, lo spettacolo della modernità”, da domenica 1 febbraio, saranno quattro i musei di Forlì aperti regolarmente al pubblico. Oltre al San Domenico, a Palazzo Romagnoli e a Villa Saffi, la domenica pomeriggio  anche il Museo Romagnolo del Teatro a Palazzo Gaddi accoglie gli amanti dell'arte, grazie alla collaborazione con i Lions Club del territorio (Lions Club Forlì Host, Lions Club Forlì Valle del Bidente e Leo Club Forlì). A Palazzo Romagnoli inoltre un orario di apertura continuato, sia durante la settimana che nel weekend, assai vicino a quello del San Domenico, consentirà ad un numero maggiore di visitatori ed appassionati di ammirare la Collezione Verzocchi e le Collezioni del Novecento e di partecipare alle numerose iniziative organizzate al suo interno. Qui, sempre dall'1 febbraio, sarà riallestita la Sala del carteggio Verzocchi, con nuovi autoritratti e documenti”.

APERTURE E BIGLIETTO D'INGRESSO - Proprio allo scopo di sostenere l'intensa attività culturale prevista nei Musei, l'amministrazione comunale ha scelto di introdurre, solo a Palazzo Romagnoli e al San Domenico, l'ingresso a pagamento; le sedi museali aperte giornalmente e ad orario continuato rispettivamente 50 e 59 ore alla settimana (Palazzo Romagnoli dal martedì al venerdì 9-17.30, sabato e domenica 10-18. San Domenico dal martedì al venerdì 9.30-19, sabato e domenica 9.30-20). Il biglietto per un singolo museo sarà di 3 euro, mentre con 5 euro si potranno  visitare entrambi le sedi e il biglietto cumulativo avrà una validità di 72 ore, così da garantire una visita approfondita a tutto il territorio, con la possibilità di pernottare nelle strutture ricettive della zona. Particolare attenzione è stata riservata ad alcune categorie di visitatori per i quali sono state previste tariffe ridotte: tra questi i giovani, i docenti e gli iscritti ad associazioni culturali e di promozione del territorio. Inoltre, in linea con gli indirizzi ministeriali, ogni prima domenica del mese è garantito l'ingresso gratuito per tutti. La novità del biglietto si accompagna dall’inizio anche con l’avvio della proposta di un biglietto integrato che collega la visita della mostra  su Boldini a quella della Pinacoteca comunale ai Musei San Domenico e di Palazzo Romagnoli, a 15 euro (ridotto 13 euro). Come già avviene per il teatro Diego Fabbri, a breve sarà possibile acquistare i biglietti per i musei della città anche on line. Per ora ci sarà un'unica biglietteria al San Domenico, per l'impossibilità di sostenere i costi di una seconda biglietteria. “Per ora non possiamo fare di più – continua Ambrosini – ma stiamo lavorando per averne una anche a Palazzo Romagnoli. Non sarà possibile nel 2015, per questo vogliamo sopperire al disagio con la vendita on line dei biglietti, che partirà a breve”.

I NUMERI DEI MUSEI – Al San Domenico i visitatori sono aumentati nel 2014 di oltre il 50%. Palazzo Romagnoli (aperto il 22 dicembre del 2013)  ha registrato nel 2014 oltre 12.600 visitatori e Villa Saffi ha visto un incremento, rispetto all'anno precedente, di oltre il 200%.  A Palazzo Romagnoli sono stati organizzati 32 eventi, con un totale di 1.626 partecipanti, ai Musei San Domenico, 30 eventi, con 3.925 partecipanti. Le 2 aperture straordinarie Palazzo del Merenda hanno portato 210 visitatori, le 7 di Palazzo Gaddi  423 presenze, e le 4 aperture straordinarie di Villa Saffi 715 visitatori.

Informazioni sul programma degli eventi sono disponibili online sul sito www.cultura.comune.forli.fc.it oppure sulla pagina Facebook.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I musei si aprono alla città e arriva il biglietto di ingresso: "Valorizziamo il nostro patrimonio"

ForlìToday è in caricamento