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Cronaca

Numeri in aumento: il teatro Diego Fabbri chiude la stagione in bellezza

Successo di pubblico per il calendario che ha visto sul palco da Stefano Accorsi a Rocco Papaleo. Grande interesse anche per la musica classica e la danza contemporanea

Il teatro "Diego Fabbri " chiude la stagione con numeri in crescita e con un pubblico più variegato. Il cavallo di battaglia, come sempre, è stata la prosa (con Beppe Fiorello e Accorsi sono per fare alcuni nomi) ma a trainare l'aumento di interesse sono stati anche gli appuntamenti con il teatro moderno che quest'anno ha visto sul palco di corso Diaz, tra gli altri, Simone Cristicchi, Rocco Papaleo, Ascanio Celestini e ha giocato la sua parte anche il calendario della Danza contemporanea.

"Tutto il calendario ha avuto un ottimo riscontro - dice l'assessore alla cultura Elisa Giovannetti -. In totale abbiamo avuto un aumento di circa mille biglietti venduti con i canali tradizionali e altrettanto è stato l'aumento dei biglietti venduti online che oggi sono circa il 16% del totale. Segno che, accanto al pubblico tradizionale, al teatro si sono avvicinate anche fasce nuove di utenti". 

Ha funzionato anche la nuova formula scelta per gli abbonamenti destinati agli universitari che sono passati da 30 dello scorso anno ai 130 di quest'anno. "La programmmazione è aumentata a fronte di un bilancio stabile se non in diminuzione - sempre Giovannetti - e questo è stato possibile anche grazie all'integrazione con i due festival del contemporaneo, Ipercorpo  (con gli eventi nella sede temporanea dell'ex Centrale avicola) e Masque teatro (all'ex Filanda Maiani) e grazie al calendario del teatro comico del "Piccolo".  

Pubblico più numeroso e anche più reattivo anche nel settore della musica. Il calendario animato dalle associazioni Forlì per Giuseppe Verdi, Orchestra Maderna e Amici dell'arte si è focalizzato anche molto sugli appuntamenti 'didattici' per favorire la conoscenza musicale tra i forlivesi. "L'orchestra Maderna con il progetto Maderna Edu ha previsto prove aperte per i ragazzi delle scuole e ha approfondito la collaborazione con il liceo musicale Masini dove ora ha la sua sede". Due i concorsi che hanno portato a Forlì concorrenti da tutta Italia: Adotta un Musicista (50 partecipanti) e il Concorso Lirico Città di Forlì (38 partecipanti). Alcuni spettacoli hanno poi catalizzato l'attenzione come la nona di Beethoven, Carmina Burana e Opera prima. 

In totale i biglietti venduti sono stati 8402 mentre gli abbonamenti sono 2480. La direzione artistica del teatro Diego Fabbri è affidata dal Comune a un raggruppamento di associazioni ed è guidata da Ruggero Sintoni e Claudio Casadio (Accademia Perduta), Lorenzo Bazzocchi (Masque Teatro) Claudio Angelini (Città di Ebla).

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