Sosta più salata in centro a partire da sabato. Dal primo agosto tornano in vigore le vecchie tariffe dei parcheggi "in vista - ha commentato l'assessore Alberto Bellini sulla propria pagina Facebook - di una nuova programmazione e organizzazione della sosta che sarà definita  all’interno della fase due del Piano Generale del Traffico urbano. Le tariffe della sosta saranno strumento principe per attuare le scelte condivise con i vari attori della Città".

Il direttore di Confcommercio, Alberto Zattini, e di Confesercenti Provinciale Forlivese, Giancarlo Corzani, non hanno nascosto il loro disappunto: "Bellini non riesce, anzi probabilmente non vuole, mascherare l’intenzione di utilizzare la riduzione del prezzo dei parcheggi come mediazione e compensazione per far passare interventi, magari, non condivisibili dalle nostre Associazioni. Che altro senso può avere, altrimenti, la decisione di far pagare di più la sosta dal mese di agosto per poi ridiscuterne a settembre, interrompendo di fatto il periodo utile per un confronto oggettivo con gli anni precedenti e disconoscendo quanto filtrato dalla stessa Amministrazione e cioè che la riduzione del costo dei parcheggi aveva aumentato l’affluenza e quindi contenute le perdite previste, dagli incassi ridotti".

"Ci pareva quantomeno ovvio ed auspicabile che la sperimentazione, avviata per il 2015, arrivasse a pieno compimento, fino alla fine dell’anno e che da questa base si avviasse la discussione, sul piano della sosta, senza il peso di questa forma di pressione - conclude Zattini e Corzani -. Ancorché comunicata via Facebook, mezzo di comunicazione della modernità, il contenuto del messaggio di Bellini saccheggia i meccanismi della vecchia politica, che tutti dicono di disprezzare ma, all’occasione, in troppi, continuano a praticare".