Santa Sofia-Udine, il viaggio della morte: uccide la ex a coltellate

E' partito da Santa Sofia con il coltello in mano, accecato dalla rabbia e dalla gelosia, con un unico obiettivo: ucciderla. Ha percorso centinaia di chilometri per arrivare fino a VillaOrba di Basiliano, un paesino in provincia di Udine: due coltellate al petto, così, a freddo, senza che lei avesse tempo nemmeno di reagire e di capire che cosa stava accadendo. Vincenzo Manduca, 27 anni, residente a Santa Sofia, è il protagonista dell'ennesimo femminicidio annunciato.

STALKING E MOLESTIE - La vittima si chiamava Lisa Puzzoli, 22 anni e una figlia di 2, nata proprio dalla relazione che andava avanti da diversi anni, nonostante i chilometri di distanza, con il 27enne residente nell'alta val Bidente. Ma lui, quella bambina, non l'aveva mai riconosciuta. Era convinto che non fosse la sua, nonostante poi l'esame del Dna di agosto avesse confermato la sua paternità. La storia era però finita da tempo, e Manduca era già stato protagonista di episodi di stalking e molestie, tanto che tra i due era anche in corso una vertenza legale. Lei l'aveva già denunciato tre volte.

400 KM COL COLTELLO IN MANO - Manduca ha raggiunto il paesino friulano nel pomeriggio di venerdì, come spesso faceva quando andava a trovare la figlia. Ma questa volta non c'è stata nessuna lite, nessun diverbio, nessun segnale che potesse preannunciare la tragedia. E invece Vincenzo, 27 anni, ha estratto il coltello e ha colpito Lisa al petto. Due volte, che non le hanno lasciato scampo. Il tutto davanti al fratello della vittima. Poi ha chiamato i Carabinieri: "Ho ucciso la mia ex fidanzata, ditemi dov'è la caserma che vengo a costituirmi". L'operatore nel dubbio l'ha trattenuto al telefono. I militari lo hanno raggiunto dalla stazione di Campoformido e preso in consegna.

"MAMMA, L'HO FATTA GROSSA" - Nel frattempo, pare che abbia telefonato anche alla mamma: "“L’ho uccisa, questa volta l’ho fatta grossa”. La madre, spaventatissima, ha chiamato i Carabinieri di Meldola che, appena sentiti i colleghi di Basiliano, le hanno confermato il triste epilogo.