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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Palafiera, si fa avanti un gestore. E per i grandi eventi si profila un 'duopolio'

Alla chiusura del bando del Comune, sul tavolo degli uffici comunali competenti è giunto un progetto, sottoscritto da una serie di soggetti

C'è una proposta per prendere in gestione il Palafiera (o "Unieuro Arena") per i prossimi 15 anni. Alla chiusura del bando del Comune (che era stato prorogato lo scorso mese, vista l'assenza di sopralluoghi tecnici, obbligatori prima di formulare una proposta), sul tavolo degli uffici comunali competenti è giunto un progetto, sottoscritto da una serie di soggetti la cui capogruppo è Romagna Fiere Srl, storica azienda forlivese, guidata dal patron Gilberto Tedaldi, specializzata nell'organizzazione di manifestazioni fieristiche a Forlì, nei padiglioni di via Punta di Ferro, ma anche in altre città dell'Emilia-Romagna, tra cui Cesena e Rimini.

Il progetto vede come partner di Romagna Fiere la società forlivese del basket ASD Tigers e l'imprenditore Stefano Fabbri della "Romolo Venturelli" e patron del Forlì Calcio.Giovedì mattina è stata solo aperta la busta e sono stati verificati positivamente i requisiti di accesso formali. “Ora sarà insediata una commissione per la valutazione prima tecnica e poi della proposta economica, questa in sede pubblica. Solo dopo questi passaggi, se tutto andrà bene, si procederà all'aggiudicazione”, spiega l'assessore comunale allo Sport Sara Samorì. I tempi? Se non ci sono intoppi Romagna Fiere potrà entrare in possesso del Palagalassi, come concessionario, nel mese di gennaio.

La concessione

Il bando comunale prevede la gestione di un bene immobiliare stimato in 4,7 milioni di euro di valore. Un dato, questo, poco indicativo, dal momento che mettere a reddito un palazzetto dello sport così grande e sempre necessitante di manutenzioni e messe a norma non sarà facile. Il Comune ha messo i suoi paletti: “Dare la precedenza ai calendari sportivi rispetto ad altri eventi, concordare col Comune le tariffe da applicare alle società sportive locali, così da calmierare i costi, e un pacchetto di giornate che il Comune si riserva di gestire in proprio, in modo gratuito”, sempre Samorì. Da parte sua, il municipio erogherà al gestore un contributo di 100mila euro all'anno per i prossimi 15 anni, chiedendogli di intervenire subito con delle manutenzioni urgenti  per circa 280mila euro. Durante la vigenza della concessione, inoltre, la manutenzione ordinaria sarà a carico del gestore e quella straordinaria a carico del Comune.

L'assessore giudica positivo “che il Palafiera abbia ricevuto l'interesse di un soggetto imprenditoriale”. Circa un anno fa il municipio si era fatto carico della gestione diretta del palazzetto di via Punta di Ferro, dopo che Fiera di Forlì (la società pubblica proprietaria dei padiglioni adiacenti), per i suoi problemi economici, non era più in grado di intervenire principalmente sulle spese di personale e di manutenzione edile. Il palazzetto passerà così in mano ad un altro operatore fieristico che ha base nel distretto fieristico forlivese. “Non ci vogliamo liberare della struttura, ma anzi qualificarla per le grandi potenzialità e il possibile indotto che può dare alla città”, sempre Samorì, che vede per il Palafiera un possibile futuro per “eventi, concerti e cultura”.

Due poli per l'organizzazione di eventi

Quello che va profilandosi è un singolare dualismo, con una sorta di cambio di casacche. La società pubblica “Fiera di Forlì” che dismette un asset del quartiere fieristico, come appunto il Palafiera, per portare assieme ad altri partner più eventi in centro storico, essendo risultata vincitrice del bando emanato dal Comune per l'animazione del cuore della città.  Contemporaneamente, un operatore come Romagna Fiere, il cui baricentro è l'organizzazione di eventi fieristici e non la gestione delle strutture connesse, che assieme ad altri partner intende farsi carico dell'altro polo cittadino degli eventi, vale a dire il Palafiera. Entrambi i soggetti dovranno rivelarsi in grado di attrarre nelle rispettive aree iniziative di intrattenimento e culturali provenienti da fuori città. Una sfida non facile.

Basket, Unieuro "inquilina" dei Tigers

Altra contraddizione di questo mosaico è che la squadra dei Tigers diventerà la “padrona di casa” del campo da gioco a disposizione dell'altra grande società forlivese della pallacanestro, vale a dire l'Unieuro, che a sua volta ha sponsorizzato il Palafiera con la sua insegna blu-arancio, ma non ha voluto partecipare al bando del Comune, pur essendo teoricamente il soggetto più coinvolto. Su questo punto tende a smorzare Samorì: “Non credo sarà un problema, prima di tutto perché il referente per la gestione sarà, nel caso di aggiudicazione, Romagna Fiere e non i Tigers, in secondo luogo perché il Palafiera rimarrà sempre la casa dell'Unieuro e in generale della pallacanestro forlivese”. Inoltre, precisa Samorì, non ci sono partite economiche aperte con la società dell'Unieuro, anche il contributo dato per l'acquisto del moderno ledwall è stato compensato con l'accordo di sponsorizzazione del palazzetto. 

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