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Cronaca

"Paralizzati dai disservizi Telecom": l'odissea di un'impresa forlivese per il trasloco

L'azienda è finita suo malgrado nella tenaglia dei mancati interventi dei tecnici e dei continui rimpalli tra le operatrici del servizio 191

Lo chiamano "impresa facile", ma il vero nome sarebbe "impresa impossibile": è il servizio della Telecom (che ora ha preso il nome unico di Tim, con l'operatore mobile) per le utenze aziendali. A lamentare il disservizio è un azienda forlivese finita suo malgrado nella tenaglia dei mancati interventi dei tecnici e dei continui rimpalli tra le operatrici del servizio 191, tanto cortesi quanto però non risolutive. Nel frattempo, essendo un'impresa che opera su internet, si accumulano le settimane di grandi difficoltà operative, con danni per la continuità aziendale.

Il tutto per un banalissimo trasloco di linea da un ufficio ad un altro, da Forlì a Forlì. Non pare nel ventunesimo secolo un problema insormontabile, eppure per la Telecom sembra essere un grande "problema tecnico", per usare le parole delle varie operatrici ben istruite sulle "scuse standard". I problemi del rallentato sviluppo italiano sono vari e uno dei colli di bottiglia di scarsa competitività rispetto all'estero sono proprio i disservizi degli operatori telefonici. È quanto spiegano dall'azienda in questione: "All'inizio di dicembre abbiamo trasferito la nostra sede, con tutte le difficoltà nel mettere in linea il nuovo affitto, i cambi di utenza per acqua, luce, gas, rifiuti etc. Bene o male tutti hanno fatto la loro parte in tempi ragionevoli e nel giro di pochi giorni hanno attivato le utenze nel nuovo indirizzo".

Tutti tranne la Telecom. Contattato all'inizio di dicembre il call center 191 dà come data disponibile il 23 dicembre per il trasloco di linea e adsl. "Essendo ormai all'ultimo miglio e visto il periodo di Natale il giorno prima facciamo il trasloco degli arredi e dei computer - spiegano dall' azienda - così poi da essere operativi subito dopo il weekend natalizio. Il 23 però non si presenta nessuno all'orario concordato. Dopo due ore chiamiamo il 191 e rispondono che comunque arriveranno in giornata fino alle 19, e ci armiamo di pazienza. Poi però nel tardo pomeriggio, non arrivando nessuno, richiamiamo e ci informano che l'intervento è stato spostato al 30 di dicembre. Ci lascia esterrefatti che se non avessimo chiamato noi non ci avrebbero neanche informato della modifica".

Martedi l'amara sorpresa. Continuano dall'azienda forlivese: "Avendo capito con chi avevamo a che fare, abbiamo chiamato per sicurezza e per avere conferma dell'appuntamento di mercoledì...". Scatta il secondo calvario. "Ancora una volta senza neanche avvisare ci dicono che l'allaccio della linea è stato spostato nientemeno che al 15 gennaio. Sempre generici "problemi tecnici" ma soprattutto, inammissibile per un minimo di decenza del servizio, senza neanche prendersi la briga di avvisare. Un nostro addetto sarebbe rientrato dalle ferie appositamente per attendere i tecnici Telecom, il suo lavoro vale meno di quello di un tecnico Telecom?". E intanto l'azienda resta paralizzata. "Addirittura ora senza neanche una sede, con quella vecchia ormai lasciata e riconsegnata al proprietario e i nuovi uffici inservibili senza linea dati, fondamentale per la nostra realtà".

Continuano sconfortati: "L'assurdo è che anche all'operatrice risultava la data del 30 dicembre e non si capacitava della doppia data, tanto da dire che una volta avvenuto un chiarimento interno saremmo stati richiamati". Chiamata che, manco a pensarci, non è  mai arrivata. "Alla fine abbiamo richiamato noi, e ci hanno solo confermato che la data è il 15 gennaio, senza darci spiegazioni, con la promessa di cercare di anticipare il prima possibile, cosa a cui non crediamo minimamente". Quello che emerge è alla fine il quadro di un operatore telefonico in cui gli uffici non dialogano tra loro, la mano destra non sa cosa fa quella sinistra e un'attività economica è costretta alla quasi paralisi per tre settimane per un'evidente inefficienza, il tutto nell'era di internet.

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Aggiornamento di mercoledì 30 dicembre. Dopo la segnalazione pubblica, il giorno dopo la Telecom ha provveduto ad effettuare il trasloco di linea già nella mattinata, dando così di nuovo operatività all'azienda che si trovava in difficoltà. Un tecnico della Icot di Forlì ha provveduto ad effettuare il sospirato trasloco di linea e la Telecom si è scusata con l'azienda in questione, mostrando, pur nei disagi inutilmente arrecati, almeno la capacità di intervenire celermente ed efficacemente, una volta riconosciuto il problema, senza quindi prolungare ulteriormente il disagio al cliente.

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