Migliaia di peluche pericolosi dalla Cina, denunciato un grossista forlivese

Nel periodo di Natale è particolarmente florido il mercato dei giocattoli e bisogna sempre prestare attenzione alla possibili sofisticazioni di oggetti che finiscono nelle mani dei più piccoli. I peluche a norma, per esempio, non devono assolutamente perdere pelo, che può essere aspirato e ingerito anche da parte di bimbi di pochi mesi e più grandi, sempre attratti da un “animale del cuore” in peluche. Oltre 2.600 di questi peluche, fabbricati in Cina, stavano per approdare sui banchi dei negozi di tutt'Italia attraverso un grossista di Forlì. (GUARDA IL VIDEO NELLA PROSSIMA PAGINA)

Per fortuna questi giochi sono stati bloccati alla dogana. I carabinieri del Nucleo antisofisticazione (Nas) di Genova in collaborazione con i funzionari antifrode della Agenzia della Dogane della Spezia hanno sequestrato martedì mattina 2616 peluche importati dalla Cina da un grossista di Forlì che rifornisce negozi in tutta Italia. Il blitz è avvenuto nel porto della Spezia. I giocattoli aveva un marchio Ce falso e sono ritenuti pericolosi perché perdono peli.