Pelvis Romandiola, al CeUB chirurghi a convegno per studi avanzati sul perineo
Organizza l'evento il dottor Riccardo Riccardi, responsabile dell'U.O.S. dipartimentale di Proctologia e Perineologia del Dipartimento chirurgico di Ravenna e coordinatore della “U.C.P. Romagna”, Unità di Colonproctologia accreditata dalla società scientifica SIUCP
Medici chirurghi si ritrovano sul colle di Bertinoro venerdì 29 aprile in occasione del convegno "Pelvis Romandiola", per fare il punto sulle più recenti acquisizioni relative alle patologie perineali. Un settore, quello della pelviperinealogia, che da sempre vede primeggiare la scuola medica italiana, grazie anche ad innovatori come Alfonso Carriero, colon proctologo, e Lorenzo Spreafico, uro-ginecologo, veri e propri pionieri che a Montecchio (Reggio Emilia) hanno dato vita ad un importante centro di riferimento in Italia per il trattamento e la riabilitazione della patologia del pavimento pelvico, lavorando in un'ottica multidisciplinare.
A loro è intitolato il Centro del Pavimento Pelvico sorto a Faenza nel 2014, che prosegue sulla strada aperta dai due medici, recentemente scomparsi, verso un percorso diagnostico-terapeutico integrato, per affrontare globalmente e in modo sinergico le problematiche legate a questo tipo di affezioni di tipo anatomo-funzionali.
Delle patologie del perineo, in progressiva crescita soprattutto tra la popolazione femminile, si parlerà al CeUB di Bertinoro venerdì 29 aprile, dalle ore 9.30 alle 18.00, nel convegno organizzato dal dottor Riccardo Riccardi, responsabile dell'U.O.S. dipartimentale di Proctologia e Perineologia del Dipartimento chirurgico di Ravenna e coordinatore della “U.C.P. Romagna”, Unità di Colonproctologia accreditata dalla società scientifica SIUCP.
Ad aprire l'incontro, dopo i saluti delle autorità, sarà la Lectio Magistralis di Antonio Longo, luminare del settore nonché ideatore di procedure e strumentazioni chirurgiche dedicate al trattamento di tali patologie funzionali. Longo parlerà degli ultimi aggiornamenti in perineologia; a seguire altri interventi sulle sfide da affrontare per i prossimi anni, sia dal punto di vista clinico sia da quello organizzativo e gestionale, vista la complessità degli interventi in questo campo.
Scopo del convegno, infatti, è di fare il punto sulle più recenti acquisizioni relative alle patologie perineali nel loro complesso, suggerendo al contempo le modalità programmatico-organizzative più idonee per la loro gestione integrata, all'interno di una realtà sanitaria molto vasta ed articolata com'è quella della Romagna.
