rotate-mobile
Cronaca

Presa una banda dei bancomat, operazione originata da un arresto a Forlì

La polizia ha stretto il cerchio attorno ad una banda di "professionisti" specializzati negli assalti ai bancomat. In particolare utilizzavano il metodo della "marmotta" - una paletta contenente esplosivo, introdotta in una fessura del bancomat

La polizia ha stretto il cerchio attorno ad una banda di "professionisti” specializzati negli assalti ai bancomat. In particolare utilizzavano il metodo della "marmotta" - una paletta contenente esplosivo, introdotta in una fessura del bancomat, da far esplodere e così impossessarsi del denaro. Tre persone sono state arrestate e un'altra e' ricercata dalla Squadra Mobile di Potenza con le accuse, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla consumazione di porto e detenzione di materiale esplosivo, e di furti pluriaggravati.

Il gruppo, hanno spiegato gli investigatori, agiva con la massima cautela e con grande scrupolo: gli assalti ai bancomat (sette fino a questo momento gli episodi accertati tra le province di Potenza, Foggia e Barletta-Andria-Trani, ma su molti altri casi si sta ancora indagando) avvenivano con macchine rubate. Tutti indossavano passamontagna e tute nere, e in prossimita' degli uffici postali e delle banche i cellulari venivano spenti, per accendere i cosiddetti "citofoni", ovvero telefonini intestati a persone sconosciute, e utilizzati solo in quei frangenti.

Migliaia di euro, una pistola e alcuni arnesi da scasso sono stati ritrovati nelle abitazioni degli indagati e in alcune "basi" utilizzate dai malviventi. L'indagine è nata a Forlì quando in città è stato bloccato Vincenzo Marchese il "collegamento" che ha messo gli investigatori sulle tracce del resto della banda: l'uomo, infatti, era controllato dagli agenti gia' durante le indagini per l'arresto di un latitante, Nicola Cassano, con cui si trovava nel 2014, al momento del fermo a Forlì.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Presa una banda dei bancomat, operazione originata da un arresto a Forlì

ForlìToday è in caricamento