Al Monastero della SS. Annunziata di Tredozio, davanti ad un numeroso pubblico accorso per vedere in anteprima la rassegna e per assistere alla rappresentazione del presepe vivente formato da numerosi componenti, il sindaco di Tredozio, Simona Vietina ha inaugurato nel giorno dell'Immacolata "Guidati dalla luce di una stella”. Nel suo discorso ha sottolineato come" il presepe sia una delle più eloquenti manifestazioni della nostra cultura, uno dei più forti simboli cristiani che fa rivivere la nascita di Betlemme e come ogni simbolo religioso fa parte di una tradizione familiare, culturale, di costume che non ha ancora esaurito i suoi significati e valori affettivi che sono l’amore, la purezza, il sacrificio e la bontà".

"Ed è per rivivere questa pienezza di sentimenti, per immaginare la meravigliosa Notte Santa che ogni cristiano sente il desiderio di rievocare quell’evento così decisivo per l’umanità", ha proseguito il primo cittadino. Ha infine auspicato che i presepi allestiti nelle case, a scuola, nel Monastero "possano essere forieri di importanti riflessioni; ricordando quella sacra Famiglia in cui regnava l’amore, la comprensione e il rispetto, possano essere quella stella che guida con la sua luce e che indica sani e giusti ideali da perseguire attraverso l’unità familiare. La famiglia come primo nucleo sociale che ha la grandissima responsabilità di formare cittadini consapevoli che con la conoscenza arrivano ad essere liberi di scegliere, ma sempre nel rispetto e nei valori che la stessa famiglia ha insegnato".