rotate-mobile
Cronaca

Prevenzione post-partum, a Forlì ogni anno 200 donne si rivolgono ai servizi dell'Ausl

"La prevenzione consiste nell'applicazione di esercizi fisici e stili di vita, da adottare durante e dopo la gravidanza", spiega Bertellini

In Italia 5 milioni di donne soffrono di incontinenza e di prolasso genitale, mentre circa duecento signore si rivolgono ogni anno ai servizi sanitari forlivesi affette da queste problematiche. "Queste alterazioni - spiega il dottor Claudio Bertellini, direttore dell'Unità Operativa di Ginecologia ed Ostetricia di Forlì - colpiscono donne con un'età media di circa 60 anni e sono legate in parte all'avanzare dell'età che alla gravidanza e ai parti. Per tali motivi risulta davvero utile un'identificazione precoce e una prevenzione adeguata delle pazienti che manifestano problemi di incontinenza , o patologia del pavimento pelvico, sia durante , che dopo la gravidanza".

"La prevenzione consiste nell'applicazione di esercizi fisici e stili di vita, da adottare durante e dopo la gravidanza, attuando, ove necessario, una vera e propria riabilitazione, basata sulla fisiochinesiterapia,elettrostimolazione e ginnastica perineale - aggiunge -. Queste procedure diagnostico-terapeutiche possono essere applicate sia da medici specialisti, ginecologi, urologi e fisiatri che da figure professionali come i fisioterapisti e le ostetriche.Nel percorso "nascita", peraltro, l'ostetrica segue già la donna nelle fasi di gravidanza e puerperio e può quindi identificare , precocemente , queste problematiche, adottando strategie preventive."

"A Forlì - prosegue il dottor Bertellini - è stato istituito un percorso al Consultorio familiare di via Colombo , dove le ostetriche attuano già questi trattamenti preventivi. D'altro canto, presso l'ospedale forlivese , esiste da anni l ' Unità Operativa di Medicina Fisica e Riabilitazione, che esegue la diagnostica e l'eventuale riabiltazione della patologia del pavimento pelvico.Naturalmente , sia l'Urologia che la Ginecologia dell'ospedale , svolgono un ruolo fondamentale nella diagnostica e anche nei trattamenti chirurgici delle patologie uroginecologiche".

"L'Associazione Italiana di Urologia Ginecologica e del Pavimento Pelvico - annuncia Bertellini - ha organizzato un corso sulle tecniche riabilitative , nella prevenzione e nella terapia delle disfunzioni perianali, delle giovani donne in gravidanza , o che hanno appena partorito che si terrà al Club Hotel Dante di Cervia, il 22 settembre. Il corso prevede una prima parte teorica con relazioni su anatomia e fisiologia del pavimento pelvico e relative disfunzioni.Seguirà una seconda sessione, sempre teorica, sulla prevenzione, diagnostica e trattamenti delle disfunzioni perineali e poi una parte pratica sulle tecniche diagnostiche e riabilitative".

"Peculiarità dell'evento formativo sarà il coinvolgimento di tutte le figure professionali interessate da questa problematica,dal ginecologo, l'urologo, il fisiatra, al fisioterapista, l'ostetrica e anche l'osteopata. Sarà inoltre una importante occasione per fare il punto dei percorsi attualmente attivi e di quelli in sviluppo all'interno dell'Azienda Sanitaria della Romagna, così come previsti dal Piano di riordino della rete ospedaliera e dal documento sulla riorganizzazione dell'area ostetrico-ginecologica recentemente approvati", conclude.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prevenzione post-partum, a Forlì ogni anno 200 donne si rivolgono ai servizi dell'Ausl

ForlìToday è in caricamento