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Cronaca

Irruzione fredda, ombrello e cappotti per Pasqua: le previsioni meteo dettagliate

La Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha diramato un'allerta meteo di 30 ore a partire dalle 18 di sabato. Pasquetta potrebbe essere la giornata migliore del trittico pasquale

Non è ancora arrivato il tempo per riporre i cappotti nell'armadio. Dopo una settimana prevalentemente soleggiata, malgrado l'insistenza del vento, è previsto proprio nel weekend di Pasqua un peggioramento delle condizioni atmosferiche per effetto dell'ingresso di un nucleo di aria fredda che determinerà un sensibile abbassamento delle temperature. La giornata più instabile dovrebbe essere quella di sabato con possibili piogge o rovesci sparsi a partire dal pomeriggio, ma sui rilievi e settore pedecollinare forse anche dal mattino. I fenomeni tenderanno ad assumere carattere nevoso oltre gli 800-900 metri. La Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha diramato un'allerta meteo di 30 ore a partire dalle 18 di sabato. Pasquetta potrebbe essere la giornata migliore del trittico pasquale.

Pierluigi Randi, meteorologo-previsore di MeteoCenter.it/Meteoromagna.com, negli ultimi anni, complice scenari piuttosti incerti, le previsioni pasquali sono sempre molto tormentate. Come sta andando quest'anno?
Indubbiamente negli ultimi 10 anni in almeno sei-sette occasioni la Pasqua è stata più o meno instabile (le Pasque precoci sovente sono instabili), ed in alcune circostanze i fenomeni sono stati irregolari senza interessare tutto il territorio. Da qui si sono spesso innescate polemiche tra associazioni di categoria (turismo) e centri meteorologici pubblici e privati. Purtroppo in determinate circostanze non è possibile individuare con sufficiente anticipo le aree che saranno interessate da tempo instabile o da piogge, per cui si tende ad emettere una previsione generica che talora può essere male interpretata. Del resto si chiamo previsioni e non certezze del tempo e quindi l’incertezza è sempre da tenere in considerazione, in particolare quando ci si trova di fronte a situazioni intermedie, ovvero non del tutto perturbate e non del tutto stabili. Diverso il discorso relativo ad alcuni siti internet “generalisti” che propongono improbabili previsioni di tipo puntuale a 10 o 15 giorni di validità, spacciandole come certezze, ed in questo caso gli albergatori hanno ragione, nel senso che non dovrebbero nemmeno essere pubblicate o consultate. Ma siccome sono molto richieste e molto cliccate vengono proposte.

Cosa suggerisce per una buona consultazione?
L’importante è tenere presente, nel “vademecum” di chi consulta le previsioni meteo, che qualsiasi previsione di tipo puntuale che superi i 3-4 giorni di validità perde di significato, quindi sarebbe un grave errore disdire una prenotazione solo perchè una qualunque app per iphone (molto in voga oggi) indica tempo brutto in una determinata località tra 5-6 giorni o peggio ancora tra 10 o 15 giorni. Quest’anno ci troviamo di fronte ad una evoluzione prevista che presenta qualche minaccia, anche se probabilmente riusciremo ugualmente a vedere un pò di sole, specie dal pomeriggio di Pasqua e nel giorno di Pasquetta, con la fascia costiera che potrebbe risentire meno delle condizioni di instabilità, mentre sui rilievi potrebbe andare un pò peggio.

A cosa dovremo stare attenti in questi giorni?
Il passaggio di una perturbazione nord atlantica, seguita da aria fredda proveniente dal nord Europa, determinerà un episodio di instabilità, che però dovrebbe manifestarsi essenzialmente tra sabato pomeriggio e le prime ore di domenica; dopodichè si attende un miglioramento a parte nubi e precipitazioni che potranno attardarsi su rilievi appenninici a causa dell’effetto stau indotto dai venti da est-nord-est, i quali rinforzeranno determinando un calo delle temperature, specie nella giornata di Pasqua.

Entriamo nel dettaglio. Sarà una Pasqua con l'ombrello a portata di mano?
In linea di massima la giornata più instabile dovrebbe essere quella di sabato con possibili piogge o rovesci sparsi a partire dal pomeriggio, ma sui rilievi e settore pedecollinare forse anche dal mattino. Domenica in mattinata saranno ancora possibili precipitazioni, ma esse andranno concentrandosi sui rilievi e settore pedecollinare, mentre le zone di pianura e la fascia costiera potranno vedere un esaurimento dei fenomeni. Nel pomeriggio ancora nubi e precipitazioni sparse sul comparto appenninico, più deboli e locali su fascia pedecollinare; probabilmente assenti su costa e pianure lontane dai rilievi. Temperature massime in diminuzione con venti nord orientali moderati con rinforzi su costa e rilievi, specie al mattino.

Per gli appassionati di sci, sulle vette della Campigna potrebbe tornare la neve?
Probabilmente sì, dal momento che nella giornata di Pasqua la quota dello zero termico si attesterà intorno ai 1000-1200 metri, il che implica che le eventuali precipitazioni sarebbero nevose a partire da 800-900 metri di quota, e pertanto in grado di imbiancare i nostri rilievi a quote medio-basse in relazione al periodo stagionale.

Pasquetta dovrebbe andare meglio a quanto pare...
Pasquetta potrebbe essere la giornata migliore del trittico pasquale, con prevalenza di cielo poco nuvoloso; solo tra pomeriggio e serata potrà aversi un lieve aumento della nuvolosità, la quale sembrerebbe in grado recare qualche piovasco locale su zone interne e brevi rovesci di neve su Appennino dai 1000 metri di quota; fenomeni assenti su costa.

E ancora presto insomma per mettere i giubbotti nell'armadio...
Avremo alcune giornate con temperature un pò basse e con presenza di venti nord orientali, quindi specialmente di sera ed al primo mattino un abbigliamento un po' pesante potrebbe essere indicato, anche perchè prescindendo dalle temperature il vento tende ad acuire la sensazione di freddo.

Torneranno le raffiche di vento come nei giorni scorsi?
Probabilmente no, tuttavia nella mattinata di Pasqua non si escludono raffiche piuttosto intense sui rilievi, settore orientale e costa; venti un pò meno intensi lunedì, ma sempre nord orientali e quindi alquanto freschi.

Dopo le festività cosa bisogna attendersi?
Il tempo dei giorni successivi sarà sostanzialmente buono a parte modesti disturbi nei primi giorni, ma in ogni caso dovrebbe prevalere il sole. Sono però attese temperature ancora un pò inferiori alla norma del periodo, specie di notte ed al primo mattino, a causa della presenza di aria ancora moderatamente fredda proveniente dai Balcani, che solo verso la fine della settimana dovrebbe abbandonare la regione.

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