"Se mi ami facciamo un figlio": Manduca in tribunale ricorda il rapporto con Lisa

“Se mi ami facciamo un figlio”, quando però il figlio arrivò la storia d'amore era già finita e l'ex compagna era tornata in Friuli dalla sua famiglia. Nel corso del processo a Vincenzo Manduca, il macellaio di Santa Sofia accusato dell'omicidio di Lisa Puzzoli, il 7 dicembre 2012 a Villaorba di Basiliano (Udine), a parlare in tribunale è stato lui, l'accusato, che ha ricostruito questo rapporto travagliato poi finito nella tragedia, con lui che partì da Santa Sofia per uccidere l'ex fidanzata.

Il santasofiese ha così ricordato gli inizi della loro storia, partita da una chat nel 2008 e la scelta di vivere a Santa Sofia. Quindi le tensioni, per gelosia, ed infine la decisione di lei di abbandonarlo. Una scelta che arrivò concomitante alla notizia della gravidanza. Una gravidanza a quanto pare attesa da Manduca, che a processo ha spiegato che era stato lui stesso a sollecitarla come prova d'amore. “La più grande stupidaggine che ho fatto”, ha chiosato lui stesso.