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Cronaca

Progetto Europeo idICT: l'informatica a portata di mano anche per i disabili

Attraverso l’uso delle nuove tecnologie, si punta a migliorare le competenze informatiche delle persone con disabilità intellettiva

Il Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena ha presentato il progetto Europeo idICT. Attraverso l’uso delle nuove tecnologie, si punta a migliorare le competenze informatiche delle persone con disabilità intellettiva, dei loro familiari e dei professionisti sviluppando alcune dimensioni del modello della Qualità di Vita (in particolare l’inclusione sociale, l’indipendenza e il benessere psico-fisico). Il risultato di questo percorso biennale, a cui hanno collaborato anche partner europei di Portogallo, Spagna, Germania, Slovenia e Croazia e finanziato da Erasmus+, è un programma formativo multilingue su una piattaforma online che comprende 14 applicazioni (tra cui, ad esempio, Google Maps, Facebook e Kitchen stories) selezionate e suddivise in base al loro rapporto con le sopracitate dimensioni del modello della Qualità di Vita. La piattaforma è stata testata da persone con disabilità intellettive, familiari, volontari e operatori delle cooperative Paolo Babini, L’Accoglienza, Tangram e del progetto consortile Why Not. Hanno preso parte all’ evento la Cooperativa Sociale L'Accoglienza, CavaRei (Coop. Sociale Tangram e Coop. Sociale Il Cammino), Fondazione Opera Don Pippo Onlus, Associazione Sintonia, CAD Società Cooperativa Sociale, Irecoop, il Comune di Forlì e la Scuola Superiore Ruffilli.

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