Progetto "#Ies-Europa e sport", il Matteucci vince e va al Parlamento Europeo

La classe 4A SIA dell’Istituto Tecnico Economico “Matteucci” di Forlì ha partecipato al progetto "#IES- Io, l'Europa e lo Sport", che si colloca nell'ambito delle iniziative volte a celebrare Forlì, Città Europea dello Sport 2018. Con questo progetto le istituzioni europee, organizzando un vero e proprio concorso in cui la posta in palio è la visita al Parlamento europeo, invitavano gli studenti a cimentarsi nella realizzazione di un video capace di raccontare i valori dello sport e dell'Europa, inserendoli nei propri contesti personali e didattici. Gli studenti del Matteucci hanno prodotto un cortometraggio che traduce in immagini un’operazione ambiziosa: coniugare i Principi proclamati dai Trattati europei (TUE e TFUE) con i valori e le emozioni trasmesse dallo sport.

Il sacrificio del ciclista che avanza con una pedalata lenta, ma forte e regolare; la solidarietà del calciatore che corre verso il compagno di squadra che ha appena mancato il rigore; la lealtà di due schermidori, un ragazzo ed una ragazza, che gareggiano ad armi pari; la determinazione di una pattinatrice che sfida se stessa, provando e riprovando il suo numero, fino a raggiungere la perfezione. C'è tutto questo e molto altro nel video realizzato dai ragazzi della 4A Sia. Il cortometraggio è stato molto apprezzato, tanto da essere selezionato come vincitore dalla giuria composta da eurodeputati e rappresentanti degli Europe Direct dell'Emilia Romagna e dell'Ufficio d'Informazione del Parlamento europeo in Italia.

La giuria ha selezionato il video degli studenti forlivesi valutandone, in particolare, la creatività, l'innovazione, il valore europeo e l'emozione trasmessa. Gli alunni del Matteucci, accompagnati dai docenti Marina Padovani e Mauro Giannetti che li hanno coordinati nella realizzazione del cortometraggio, si recheranno il 25 gennaio a Strasburgo, una delle sedi del Parlamento europeo. Qui parteciperanno, nell'ambito del programma "Euroscola", alla simulazione di una seduta plenaria, insieme a studenti provenienti dai vari Paesi dell'Unione. L’Europarlamento, oltre ad ospitare la classe vincitrice, ha concesso un rimborso spese.