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Cronaca

Restare a scuola dopo le medie, il progetto di Technè esteso anche alle ragazze

Tale progetto, nato 4 anni fa dall' "idea" del Cnos-Fap di Forlì è stato creato traendo spunto dall'esperienza di sperimentazioni precedenti tra scuola media e formazione professionale

Nei giorni scorsi Techne, agenzia formativa di proprietà dei Comuni di Forlì e di Cesena, ha aderito all’accordo di rete tra Ufficio scolastico territoriale, scuole secondarie di 1°grado forlivesi e Cnos-Fap “Don Bosco” di Forlì, con il patrocinio del Comune di Forlì, nell’ambito del progetto “Pratica-mente” per la sperimentazione di percorsi integrati scuola-formazione rivolti a studenti 14-15enni in ritardo scolastico ed a rischio dispersione, frequentanti le scuole medie del territorio.

Tale progetto, nato 4 anni fa dall’ “idea” del Cnos-Fap di Forlì  è stato creato traendo spunto dall’esperienza di sperimentazioni precedenti tra scuola media e formazione professionale. La realizzazione è “tarata su misura” al fine di rispondere a concrete esigenze territoriali di cui si è fatto portavoce l’Ufficio scolastico territoriale e quest’anno, appunto, il Cnos-Fap di Forlì  ha esteso il partenariato anche a Techne al fine di completare il servizio offrendo opportunità specifiche anche per le ragazze.

“L’obiettivo principe - sottolinea Sergio Barberio, direttore del Cnos-Fap - è quello di stimolare i ragazzi ad una frequenza regolare, che sviluppi in loro le conoscenze e le competenze richieste per il recupero del ritardo scolastico e per il superamento dell’esame di terza media, nonché per il proseguimento nella scuola superiore o presso un ente di formazione professionale”.

 “In questo progetto al femminile che vede coinvolte in via sperimentale 6 ragazze - sottolinea Lia Benvenuti, direttore generale di Techne – l’ente ha deciso di spendersi in prima persona, investendo risorse economiche proprie per contrastare la dispersione scolastica, predisponendo per le giovani un percorso articolato maggiormente incline alle loro attitudini e peculiarità.

Il percorso presso Techne, della durata di 300 ore complessive, prevede un impegno dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30. Viene sviluppato un percorso curriculare trasversale di 110 ore con contenuti di cultura generale, matematica, inglese, seconda lingua straniera ed un percorso laboratoriale-esperienziale di 190 ore che mette in campo le specificità dell’ente di formazione (laboratorio di estetica e cura della persona, laboratorio di informatica, simulimpresa in ambito impiegatizio e di operaiato, laboratorio di cucina, laboratorio di cucito).

Molto positivo il commento di Lubiano Montaguti, assessore alle Politiche Educative e Formative del Comune di Forlì: “Ritengo l’iniziativa lodevole ed il supporto di Techne importante per garantire alle giovani ragazze forlivesi l’esercizio di un diritto fondamentale di cittadinanza ed un’opportunità di crescita che scongiura l’alto rischio dell’abbandono scolastico. Il progetto, che vede complessivamente coinvolti 21 allievi/e, dimostra come – continua Montaguti –  attraverso la collaborazione tra enti di formazione, istituzioni scolastiche ed enti locali, si possano raggiungere obiettivi importanti sia sul piano individuale per le alunne, sia sul piano sociale, per il nostro territorio, sia sul piano scolastico e formativo per una comunità davvero educante”.

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