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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Al SapEur un viaggio nelle tradizioni della cucina: la regina sarà la piadina

L’accento su "Saperi, Sapori e Colori del Territorio" sarà posto anche attraverso laboratori didattici e di cucina, animazioni e degustazioni a cura degli allevatori custodi e cuochi della biodiversità locale dell’associazione Arvar 

E’ iniziata venerdì alla Fiera di Forlì la 18esima edizione di SapEur, la rassegna che mette in vetrina le eccellenze della gastronomia tipica italiana attraverso la proposta di 200 qualificati produttori provenienti da tutte le regioni italiane. Porte aperte al pubblico dalle 10 sino alle 22.30 al costo di soli 3 euro e oltre alla grande vastità di prodotti di qualità da assaggiare e acquistare, i visitatori potranno immergersi in un mondo nel quale le tradizioni rurali e gastronomiche dalle Alpi alla Sicilia avranno grande spazio per dimostrare come cibo sia cultura e, al contempo, le tradizioni si coniughino con l’innovazione in cucina.

Tradizione

E se si parla di tradizione, la piadina romagnola è l’indiscussa regina. Per promuovere il valore del prodotto Piadina IGP e il suo legame col territorio, difendendone l’identità, la storia e i valori nella sua unicità ed eccellenza in tutta Europa è presente a SapEur il Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Igp. Nel proprio stand darà vita a dimostrazioni guidate e degustazioni gratuite per i visitatori sul “Pane dei Romagnoli”, nel rispetto del disciplinare di riferimento per la produzione della Piadina e della sua ricetta tradizionale. A sancire l’importanza che per tutta la regione ha la piadina, in fiera saranno presenti: il presidente del Consorzio, Alfio Biagini, il presidente della Fiera di Forlì, Gianluca Bagnara, la presidente di Romagna Fiere, Hazel Tedaldi, la tecnologa Serena Pironi e Mario Montanari, dirigente di ruolo presso la Regione Emilia-Romagna cui è affidato l’incarico di Responsabile del Servizio Innovazione, Qualità, Promozione e Internazionalizzazione del Sistema Agroalimentare, nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca.

L’accento su "Saperi, Sapori e Colori del Territorio" sarà posto anche attraverso laboratori didattici e di cucina, animazioni e degustazioni a cura degli allevatori custodi e cuochi della biodiversità locale dell’associazione Arvar (Associazione Razze e Varietà Autoctone Romagnole) e degli chef della LILT – Lega Italiana Lotta contro i Tumori. Eventi pensati per tutti, anche per i bambini cui è specificamente rivolta la Masterchef School. Sabato, su due turni dalle 10.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17, SapEur ospita un contest per alunni delle scuole elementari di Forlì organizzato in collaborazione con Arvar. E’ la competizione “Masterchef School” e gli studenti delle scuole primarie di Forlì metteranno le mani in pasta in un laboratorio a tema “I dolci della tradizione: i bracciatelli tra storia e colori”. Una sfida pasticcera divertente e formativa con degustazioni e animazioni per tutta la famiglia e un diploma rilasciato a tutti i partecipanti.

Showcooking

Dato che la ristorazione è creatività, SapEur dà vita a un ricco programma di showcooking. Tra questi, alle 15 arriva Ranocchiettaincucina, ossia Alessandra, romagnola d.o.c., classe 1980, grande appassionata di cibo sin da bambina e attualmente foodblogger attenta alla cucina creativa e tradizionale e in particolare al la ricerca degli ingredienti migliori, per il bello, il buono ed il sano. Di grande interesse anche l’evento curato da ArkeoGustus in due sessioni (mattutina e pomeridiana) al proprio stand. Si andrà alla scoperta di antiche ricette e tradizioni alimentari. L’archeologa Claudia Fanciullo farà viaggiare i visitatori curiosi tra arte, storia e cultura gastronomica. Un percorso archeologico alle radici della nostra cucina. Per scoprire come mangiavano i nostri antenati e come, di quelle consuetudini, resta traccia sulla nostra tavola ancora oggi.

A lanciare un messaggio di consapevolezza alimentare, dimostrando come cibo e salute vadano di pari passo, sarà lo showcooking dalla naturopata e foodblogger forlivese  Annalisa Calandrini, vincitrice della trasmissione La Prova del Cuoco (settimana dal 14 al 18 gennaio 2019) su RAI 1 e autrice del libro Amarsi Cucinando Sano. Le ricette romagnole della tradizione rivisitate in chiave salutista: un libro e uno showcooking che vogliono essere un dono proprio per tutti coloro che amano il cibo, la buona cucina, ma che amano anche se stessi e vogliono sperimentare il giusto mix tra piacere della tavola e salute.

I laboratori non si esauriscono qui. Amira proporrà le tecniche dell’intaglio di frutta e verdura, Adam terrà corsi di primo e secondo livello per idrosommelier e gli esperti di Tecnicaf propongono dimostrazioni di Latte Art e Coffee in Good Spirits. La prima è una suggestiva tecnica di decorazione su cappuccini ed espressi macchiati, mediante la realizzazione di disegni e forme sulla superficie. La seconda è una disciplina che coniuga il caffè ai distillati attraverso l’arte del bere miscelato. Dalle 10.30 alle 20 di domani e dalle 11.30 alle 18.30 di domenica, l’agenzia di marketing e comunicazione web nel settore Food & Horeca, SpuntoLab, coinvolgerà attivamente Hotel e ristoranti della riviera Romagnola. Saranno approntate dirette web, interviste e talk dedicati a Innovazione, marketing e comunicazione web nel settore Horeca: dalla comunicazione esperienziale al commercio elettronico, sino alla gestione dei social media in ambito  contract, vitivinicolo e food.

INFORMAZIONI
ORARI: venerdì 14.00 - 22.30; sabato:10.00 - 2230; domenica: 10.00 – 20.00
PREZZI: venerdì e sabato biglietto unico 3 euro; domenica biglietto intero 8 euro (Ridotto 6 euro con coupon scaricabile dal sito www.sapeur.it); gratis bambini fino a 12 anni.

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