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Cronaca

Rapina, l'Ugl: "Stava arrivando un portavalori con due milioni. Cambiato il giro per caso"

Una versione che però trova una censura negli inquirenti, che parlano di dato "ingigantito"

Il commando che ha dato l'assalto alla Cassa dei Risparmi di via Zampeschi era in cerca di un bottino milionario? E' quanto sospetta il segretario regionale del sindacato Ugl Sicurezza Civile dell’Emilia-Romagna e capo dell’Ugl di Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna, Filippo Lo Giudice: "Solo per un caso ed una serie di coincidenze, un ritardo di pochi minuti, i malviventi non hanno preso di mira il furgone portavalori che doveva raggiungere la banca in mattinata depositando almeno due milioni di euro. Ne poteva sorgere uno scontro a fuoco”.

Lo Giudice, sindacalista delle guardie giurate, ha rilanciato così la paura dei due addetti della sicurezza che si trovavano sul furgone portavalori che di lì a poco avrebbe dovuto servire anche quella banca. "Su quei furgoni ci sono a volte anche 2-3 milioni di euro, fanno il giro delle banche e di solito quella dell'Ospedaletto è una delle prime ad essere servite", spiega Lo Giudice. Solo il caso ha fatto sì che il responsabile del portavalori abbia deciso la mattina di fare un giro diverso, lasciando i malviventi a bocca asciutta.

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Per Lo Giudice “è arrivato il momento di adottare severe misure di sicurezza. Dunque chiederemo al prefetto di Forlì di convocare un tavolo straordinario per trattare il problema delle condizioni di lavoro delle guardie giurate e della sicurezza dei portavalori”. Prosegue Lo Giudice: "Considerati i tanti episodi di violenza a danno della categoria delle guardie giurate che si sono registrati anche in Romagna , si rende necessario mettere mano a livello nazionale al cosiddetto decreto Maroni che permette alle aziende di mandare anche soltanto una guardia giurata in pattuglia o in servizio di ronda, a differenza delle forze dell’ordine che svolgono in servizio in coppia, per garantirsi un’adeguata difesa. E dobbiamo rendere prassi l'invio di almeno tre guardie giurate nei servizi di portavalori. Una misura che riteniamo minima se si pensa che alcune aziende , per risparmiare sui costi , inviano soltanto una guardia giurata o al massimo due nel furgone per il trasporto contanti, rendendo più facile la vita alla criminalità".

L'Ugl chiede "non soltanto alla Prefettura ma anche alle forze dell'ordine di Forlì-Cesena, di segnalare il problema al ministero dell'Interno e al Parlamento". "Verificheremo le misure che verranno adottate a tutela dei lavoratori del settore, visto che sempre più spesso le guardie giurate sono abbandonate a se stesse a favore dei guadagni delle aziende", conclude il sindacalista.

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