Riapre la Cervese in anticipo, ma dai comitati di quartieri chiedono subito la pista ciclabile
La riapertura con quasi un mese di anticipo della via Cervese, nel tratto da Bagnolo a Carpinello, ha reso felici i vancanzieri, i pnedolari, i residenti, e i Comitati di Quartiere. Ma la nota dolente arriva e non si fa attendere
La riapertura con quasi un mese di anticipo della via Cervese, nel tratto da Bagnolo a Carpinello, ha reso felici i vancanzieri, i pnedolari, i residenti, e i Comitati di Quartiere di Carpinello-Villa Rotta-Castellaccio e Pievequinta-Caserma-Casemurate, che ringraziano amministratori e tecnici “per la progettazione dei lavori di allargamento della Cervese e per l’assegnazione dell’appalto ad una ditta seria ed efficiente”, scrivono in una nota.
Inoltre plaudono a impresa, maestranze e direzione lavori “per l’impegno e la professionalità dimostrata nel realizzare i lavori in un tempo inferiore a quello previsto, nonostante il maltempo di questo periodo, inoltre per la flessibilità dimostrata nella gestione del cantiere e nel rapporto coi cittadini”. Il ringraziamento va anche “ai residenti e a tutti coloro che utilizzavano la Cervese per il comportamento corretto che hanno dimostrato nonostante il disagio”.
Ma la nota dolente arriva e non si fa attendere: “I Comitati di quartiere, considerando che con l’allargamento della Cervese non sono stati risolti i problemi legati alla sicurezza dei pedoni e dei ciclisti e spazi per parcheggi nei centri abitati, sollecitano l’amministrazione Comunale perché progetti i lavori della pista ciclabile e il parcheggio antistante il negozio Crai di Carpinello”.