rotate-mobile
Cronaca Forlimpopoli

Coronavirus, l'emergenza stoppa la Segavecchia: "Non è annullata, ma rinviata"

"Visto l’evolversi della situazione, non è possibile svolgere la manifestazione come da programma", viene aggiunto

Rinviata per l'emergenza coronavirus la Segavecchia, inizialmente in programma dal 15 al 22 marzo. Lo hanno ufficializzato mercoledì sera gli organizzatori, tenendo a specificare che la manifestazione "non è annullata, ma rinviata". "Visto l’evolversi della situazione, non è possibile svolgere la manifestazione come da programma", viene aggiunto, comunicando che presto saranno rese note le nuove date. Il ritiro dei biglietti che era previsto per il 7 e 8 marzo sarà posticipati in data da definirsi. Nei giorni scorsi l'amministrazione comunale di Forlì aveva invece comunicato il rinvio della festa di Carnevale in Piazza Saffi.

La storia della Segavecchia

Il nome della manifestazione deriva dal taglio della Vecchia, un grande fantoccio di cartapesta raffigurante una donna pieno di dolciumi e giocattoli che vengono distribuiti ai bambini. Secondo la tradizione l’origine di questa festa risalirebbe al Medioevo quando una vecchia di dubbi costumi, colpevole di aver mangiato carne, contravvenendo al digiuno quaresimale, fu condannata ad essere segata viva. In realtà la Segavecchia ha origini molto più lontane nel tempo e deriva da antichissimi riti mediterranei legati alla celebrazione del ciclo naturale vita-morte-vita e alle feste del mondo rurale: la vecchia segata rappresenterebbe la fine dell’inverno e il ritorno della primavera carica di frutti e doni per gli uomini. Ad animare la festa nella località artusiana sfilate e sfide tra carri mascherati, allestiti con grande passione dai mastri carristi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, l'emergenza stoppa la Segavecchia: "Non è annullata, ma rinviata"

ForlìToday è in caricamento