Esposto in Procura, Drei ritira la delega al Verde al vicesindaco Veronica Zanetti

Il vicesindaco Veronica Zanetti non è più l’assessore al Verde del Comune di Forlì. A ritirargli la delega, dopo una serie di polemiche che la vedono protagonista proprio sui temi della gestione del verde urbano, è stato il sindaco Davide Drei. A comunicarlo formalmente è stato lo stesso Drei nel Consiglio Comunale di giovedì sera.

Il ritiro della delega arriva sulla scorta di un esposto alla Procura della Repubblica presentato dai consiglieri comunali di “Noi con Drei” Mario Peruzzini e Tatiana Gentilini, relativo al controverso caso del bando pubblico per l’individuazione del consulente specializzato nel verde pubblico del Comune di Forlì. Drei ha parlato davanti al Consiglio: “Sono stato informato dell’ intenzione di presentare un esposto alla Procura da parte dei consiglieri Peruzzini e Gentilini. Mi sono stati esibiti documenti dell’amministrazione di cui non ero a conoscenza e di cui non sono in grado di valutare il contenuto, ma di fronte a qualsiasi preoccupazione di irregolarità, credo che la scelta sia stata giusta, e la condivido, di evidenziarla alla Procura. Ho sempre tenuto un comportamento lineare su questa questione. Ho convocato la vicesindaco Zanetti e condiviso con lei che sulla tematica del verde si sono sommate molte questioni. In virtù di questa volontà di trasparenza abbiamo condiviso la scelta di riportare al sindaco la delega al verde. Quindi da oggi, come atto di trasparenza e con la volontà di dimostrare che non esistono interessi diversi dal bene pubblico, la delega al Verde ritorna al sindaco”.

Sulla mozione che ha portato all’annuncio è intervenuto Peruzzini, attaccando il direttore generale Severi. Per Peruzzini il “bando è al vaglio della magistratura, in particolare per le sue caratteristiche tecniche”. Per il consigliere ci sono “documenti in cui si sconsigliava di mettere certi passaggi nell’avviso pubblico, passaggi che hanno impedito a dei professionisti di associarsi, tanto che sono rimasti esclusi”. Conclude il consigliere: “Il pacchetto che è andato in Procura finirà anche alla Corte dei Conti”.

Nel corso del dibattito in Consiglio è intervenuta la stessa vicesindaco Zanetti: “Finalmente questa vicenda è arrivata nella sede più opportuna di discussione. Ora, essendoci un esposto a cui seguirà probabilmente un'indagine, non è il Consiglio il contesto per entrare nel merito della situazione. Come sempre da parte nostra ci sarà disponibilità, dal momento che non ci siamo mai sottratti alle richieste di carteggi e e-mail dei consiglieri, il nostro compito è essere chiari e trasparenti. Voglio ringraziare il sindaco: con l'avocazione a se della delega al verde permetterà a tutti e anche a me di procedere nella maniera più serena”.