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Cronaca

Rivoluzione a San Lorenzo in Noceto: un milione di euro per mettere in sicurezza il quartiere

Il Comune di Forlì e la Provincia hanno ricevuto ufficialmente il via, insieme ad un finanziamento della Regione di 500mila euro, al Progetto presentato nei mesi scorsi per la valorizzazione e messa in sicurezza dell'abitato

Rivoluzione nel quartiere di San Lorenzo in Noceto. “Ritengo importante ricordare, anche perchè il quartiere ne ha effettivamente bisogno, come purtroppo conferma anche il recente grave incidente, che il Comune di Forlì e la Provincia hanno ricevuto ufficialmente il via, insieme ad un finanziamento della Regione di 500mila euro, al Progetto presentato nei mesi scorsi per la valorizzazione e messa in sicurezza dell'abitato di San Lorenzo in Noceto”. Lo conferma in una nota il vicesindaco di Forlì, Giancarlo Biserna.

Il progetto si è classificato tra i primi in Regione ed ora sono già iniziate le fasi operative. Il Comune e la Provincia hanno immesso nel progetto 500mila euro (250mila ciascuno) per arrivare ad un valore totale dell'opera di un milione di euro. “Nel progetto – spiega Biserna -  saranno oggetto di grande attenzione tutte le intersezioni con particolare riferimento alle vie  Comeccia, Ponte Calanca, Bachelet (interessata in particolare dai movimenti di mezzi pesanti che gravitano attorno all'azienda Sabbatani), via Borsano, via Monte del Pozzo.  Verranno resi più sicuri, anche con nuove realizzazioni,  i collegamenti e le diverse percorrenze.  Sono previsti marciapiedi,  pavimentazioni  speciali  ed opere verdi con delimitazioni delle corsie e con il miglioramento degli attraversamenti”.

Verranno inoltre creati e completati percorsi ciclopedonali, con una riorganizzazione delle varie strutture, con particolare attenzione alla illuminazione ed  all'arredo. Si realizzeranno aree di sosta  adiacenti la sede stradale, per migliori connessioni intraquartiere. Ci sarà pure un riordino ed una  miglior messa in sicurezza delle  fermate del trasporto pubblico. “Come si  può vedere gli obiettivi sono quelli di arrivare ad una vera riduzione e moderazione del traffico, alla messa in sicurezza della mobilità pedonale e ciclabile, al  miglioramento dell'accesso al trasporto pubblico e ad una  riqualificazione degli spazi. - conclude il vicesindaco - Nella prima parte del 2014 verrà realizzato il progetto esecutivo e verrà formalizzata la Convenzione tra Comune, Provincia e Regione e poi inizieranno le fasi più specificatamente operative, che comunque dovranno essere le più rapidi possibili. Resta fermo che  alla realizzazione del progetto esecutivo si arriverà anche con un percorso di confronto e  di partecipazione da parte dei cittadini”.

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