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Cronaca Rocca San Casciano

Rocca San Casciano, i Carabinieri tornano a casa: conclusi i lavori alla caserma

Nel corso delle opere i Carabinieri hanno trasferito l'ufficio denunce presso la sede del Comune di Rocca San Casciano, avendo ottenuto la disponibilità di spazi negli uffici comunali

Con ordinanza emessa dal sindaco del Comune di Rocca San Casciano, sabato sono stati revocati i provvedimenti  del luglio e settembre 2013, mediante i quali veniva disposta l’inagibilità dell’edifico di via Del Molino1, sede della locale caserma dei Carabinieri. Erano infatti state individuate tracce di cedimenti dei muri perimetrali, lesioni alle murature e distacchi di intonaci, che avevano costretto l’amministrazione ad imporre i lavori di adeguamento sismico necessari a garantire la sicurezza dello stabile e delle persone che vi soggiornavano.

Nel corso delle opere i Carabinieri hanno trasferito l’ufficio denunce presso la sede del Comune di Rocca San Casciano, avendo ottenuto la disponibilità di spazi negli uffici comunali. A conclusione dei lavori, l’agibilità dei locali è stata ripristinata e l’edificio è in condizione di poter consentire il trasferimento della locale stazione nella sede originaria con ricevimento del pubblico in piena e totale sicurezza.

Commenta il sindaco Rosaria Tassinari: “I lavori sono stati effettuati speditamente ed ora, con l’eliminazione delle criticità, l’edificio è pienamente in grado di poter ospitare i Carabinieri nel pieno della loro operatività. La presenza del presidio è di fondamentale importanza per la sicurezza del territorio periferico ed ha in più occasioni dato prova di un agire efficace ed efficiente anche nell’ondata di furti alle abitazioni verificatasi negli anni scorsi”.

"I lavori nell'immobile sono stati eseguiti a cura ed opera esclusiva dei proprietari dell'immobile, sig,ri Ghirelli, e  non vi è stato alcun finanziamento o sussidio da parte del Comune - si legge in una nota inviata dai proprietari - A seguito del distacco di alcuni pezzi di intonaco dai solai orizzontali interni della caserma, e della successiva ordinanza di inagibilità da parte del sindaco, sono stati infatti i proprietari dell'immobile che per garantire il rapido ritorno dei carabinieri e delle loro famiglie nelle abitazioni in via del Molino, 1, si sono prodigati a svolgere importanti interventi di sicurezza nei solai orizzontali, innovando e migliorando i locali interni e non solo la staticità dell'edificio".

"I lavori di ripristino dell’edificio adibito a Caserma dei Carabinieri sono stati effettuati dalla proprietà dell’immobile affittato al Ministero, dal quale i comproprietari percepiscono un canone annuale".

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