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Cronaca

Una dieta sana ed equilibrata: ecco "I Menù della Salute a Tavola"

Un'ulteriore novità è rappresentata dal tema dell'iniziativa: se per l'edizione 2015 il focus si concentrava sui singoli alimenti che aiutano a prevenire i tumori, quest'anno l'attenzione si sposta sui menù

Una corretta alimentazione può prevenire il cancro: sono oramai diversi gli studi scientifici che lo dimostrano. Secondo analisi recenti, i tumori causati dalle cattive abitudini a tavola superano addirittura il 30% dei casi totali. Per questa ragione l’Istituto Oncologico Romagnolo, in collaborazione con Conad e con il patrocinio scientifico dell’Irst Irccs di Meldola, rilancia l’iniziativa “I Menù della Salute a Tavola”.

Dopo il successo della campagna di sensibilizzazione dello scorso anno, due eccellenze del nostro territorio scendono nuovamente in campo a favore della prevenzione oncologica. L’iniziativa ricalcherà il format dell’edizione passata con alcune sostanziali novità: in primis la presenza della dottoressa Annamaria Acquaviva, che vanta una riconosciuta esperienza in tema di nutrizione. Grazie alla dietista, l’iniziativa si focalizzerà non solo su una corretta alimentazione per gli adulti, ma la lente di ingrandimento si sposterà anche e soprattutto sui bambini. Accanto alla dottoressa Acquaviva due professionisti che da tempo collaborano con l’Istituto Oncologico Romagnolo: Alberto Farolfi, medico oncologo all’Irst Irccs di Meldola, e lo chef consulting Luca Zannoni.

Un’ulteriore novità è rappresentata dal tema dell’iniziativa: se per l’edizione 2015 il focus si concentrava sui singoli alimenti che aiutano a prevenire i tumori, quest’anno l’attenzione si sposta sui menù. L’iniziativa, quindi, è volta ad insegnare a costruire un menù sano e bilanciato lungo tutto l’arco della settimana, che preveda il giusto apporto e combinazione di quelle sostanze indispensabili per l’organismo. Gli alimenti che andranno in seguito a comporre “I Menù della Salute a Tavola” sono stati identificati dall’Istituto Oncologico Romagnolo grazie al patrocinio scientifico dell’Irst Irccs di Meldola: si potranno trovare sugli scaffali dei supermercati Conad della Romagna e delle Marche (province di Pesaro-Urbino e Ancona), segnalati da una bandierina. 

Il progetto prevede inoltre alcuni appuntamenti di approfondimento e confronto aperti alla cittadinanza. Il primo incontro pubblico è previsto per venerdì 7 ottobre alle ore 20.30all’Auditorium Cariromagna di via Flavio Biondo 16, a Forlì. Il secondo appuntamento è fissato per il 22 ottobre al Nautico Hotel di Riccione, Lungomare della Libertà 19, a partire dalle 16.30; l’ultimo meeting sarà per il 5 novembre presso i Magazzini del Sale, in viale Nazario Sauro a Cervia, sempre dalle 16.30. L’ingresso è  gratuito: tuttavia, essendo i posti limitati, è gradita la prenotazione al numero di telefono 0543/35929. Anche quest’anno alla teoria seguirà la pratica: veri e propri corsi di cucina, che insegneranno ai partecipanti come alimentarsi bene con gusto.

Gli appuntamenti saranno tre per ciascuna città, e affronteranno i seguenti argomenti: come costruire un menù sano per gli adulti; come costruire un menù sano per i bambini; e come preparare una buona pizza di qualità. I corsi di cucina si terranno venerdì 21 ottobre, venerdì 28 ottobre e venerdì 4 novembre presso l’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli, in via Giacomo Matteotti 17; venerdì 4 novembre, venerdì 18 novembre e venerdì 25 novembre a Riccione, presso l’azienda MoCa, in via Modena 22; infine martedì 15 novembre, martedì 22 novembre e martedì 29 novembre a Cervia, presso la Scozzoli Srl, in via del Lavoro 30. Tutti gli incontri saranno serali, con orario di inizio fissato per le 20.30.

“I Menù della Salute a Tavola - commenta il presidente dello Ior, Dino Amadori - è un progetto dal forte razionale scientifico, infatti sono tantissime le ricerche scientifiche che dimostrano come la dieta impatti sulla possibilità di ammalarsi di cancro. Sin dalla fine degli anni ‘70 lo IOR ha condotto varie ricerche in merito, additando la ‘dieta romagnola’ come un rischio concreto per la salute pubblica, perché caratterizzata da insaccati, cibi ricchi di sali, carne e povera di verdure e frutta, che sono invece elementi tipici della ‘dieta mediterranea’. Seguire una dieta corretta durante la terapia riduce del 30% la possibilità di riammalarsi di tumore. Una corretta alimentazione difende non solo dal cancro, ma anche da altre malattie come quelle cardiovascolari e il diabete. L’obiettivo di queste conferenze sarà quello di far conoscere alla cittadinanza come realizzare uno stile di vita protettivo per ridurre sensibilmente la possibilità di ammalarsi di cancro".

“Il consumatore di oggi presta molta più attenzione che in passato a cosa mette nel carrello e porta in tavola - afferma Luca Panzavolta, amministratore delegato Cia-Conad - ormai è ampiamente diffusa la consapevolezza di quanto siano importanti la corretta alimentazione e gli stili di vita sani. Da tempo questa sensibilità ha fatto il suo ingresso anche  all’interno dei supermercati e così la spesa di ogni giorno diventa un’occasione per riflettere e mangiare con gusto, abbinando la qualità all’attenzione per il proprio star bene. Il progetto “I Menu della Salute a Tavola”, che rinnova la collaborazione consolidata e pluriennale tra Cia – Conad e lo Ior, rappresenta un ulteriore passo avanti, rispetto all’iniziativa promossa lo scorso anno, per invitare i clienti ad abbinare in maniera piacevole e salutare quei cibi che non dovrebbero mancare nella dieta di ogni giorno”.

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