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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Salute, Forlì nucleo della campagna di prevenzione dell'ambliopia

Saranno circa 300 i soci lions provenienti dalle regioni del Centro Italia che sabato, alle 9.30, si incontreranno all'Auditorium Cariromagna

Forlì è stata scelta come sede per un importante incontro che servirà per fare il punto sulla stato di avanzamento della campagna di prevenzione dell'ambliopia promossa dai Lions Club Italiani. Saranno circa 300 i soci lions provenienti dalle regioni del Centro Italia che sabato, alle 9.30, si incontreranno all'Auditorium Cariromagna (via Flavio Biondo 16), per capire, dopo l'avvio del progetto avvenuto ad Altamura di Bari due mesi fa, quali sono i risultati finora conseguiti e soprattutto analizzare le difficoltà incontrate per cercare di superarle per fare in modo che si raggiunga l'obiettivo di sottoporre a screening 100mila adolescenti. 

L'ambliopia, nota come "occhio pigro", è infatti una patologia degli occhi che interessa i bambini e consiste in una ridotta capacità visiva di un occhi, o di entrambi, e che colpisce un bambino su trenta, con la possibilità di causare danni permanenti alla vista. Essendo indolore, non presenta sintomi evidenti e solamente una diagnosi tempestiva, cioè nei primi anni di vita, permette una piena riabilitazione del piccolo paziente. "Per queste ragioni i Lions italiani hanno ribadito il loro impegno, che già si è caratterizzato per essere stati nel corso degli ultimi decenni in prima fila contro la cecità e per la prevenzione della vista, avviando un progetto denominato Sigth for Kids, che si inserisce a pieno titolo nello straordinario impegno messo in campo in modo analogo in tutto il mondo", ricorda Gabriele Zelli, presidente del Lions Club Forlì Host. 

"Sigth for Kids si prefigge di sensibilizzare e infornare genitori e insegnanti sulle problematiche da deficit dell'acutezza visiva (ambliopia) nei bambini in età pedriatica perché riconoscerne tempestivamente la presenza e mettere in campo le giuste cure diventano azioni decisive per gli occhi - continua Zelli -. L'intento è quello di raggiungere in breve tempo quanti più bambini possibile pertanto i Lions Club italiani si prefiggono di attuare una campagna di screening visivo senza precedenti. L'intervento si svilupperà con il coinvolgimento di specialisti che dovranno seguire protocolli stabiliti sottoponendo ad una visita il maggior numero di bambini; si calcola circa centomila in tutt'Italia". 

"Per la miglior riuscita dell'appuntamento, aperto a tutti, stanno lavorando diversi soci dei club locali che hanno già dimostrato in passato ottime capacità organizzative che hanno consentito lo svolgimento di iniziative analoghe con piena soddisfazione di tutti - continua Zelli -. Inoltre, dal punto di vista operativo i Lions Club forlivesi: Forlì Host, Forlì Valle del Bidente, Giovanni de' Medici e Forlì Cesena Terre di Romagna, hanno già acquistato un autorefrattometro portatile di ultima generazione da mettere a disposizione degli ambulatori oculistici pubblici preposti per diagnosticare l'ambliopia e alla successiva correzione dei vari difetti visivi riscontrati. L'apparecchio sarà utile in particolare nei bambini nei bambini non collaboranti, perciò in tutti quei casi in cui con le apparecchiature attualmente a disposizione è difficile raggiungere una diagnosi certa e precoce". 

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