Fiamme all'interno del simbolo di Civitella: fumo nero dal Santuario della Suasia
Gli abitanti di Civitella sono con il fiato sospeso per l'incendio che nella mattinata di lunedì ha interessato il simbolo del paese bidentino. Dall'interno del Santuario della Madonna della Suasia, sito alla fine di via Martiri Partigiani, si è alzato infatti un denso fumo nero.
Gli abitanti di Civitella sono rimasti per diverse ore con il fiato sospeso per l'incendio che nella mattinata di lunedì ha interessato il simbolo del paese bidentino. Dall'interno del Santuario della Madonna della Suasia, sito alla fine di via Martiri Partigiani, si è alzato infatti un denso fumo nero. Sul posto si sono precipitati gli agenti della Polizia Municipale e soprattutto i Vigili del Fuoco di Civitella e quelli giunti da Forlì con un'autobotte e l'autoscala.
UNA CANDELA ACCESA? - Non sono ancora chiare le cause che hanno portato alle fiamme. Proprio domenica sera, ultima di maggio, si era svolta la tradizionale Festa della Beata Vergine della Suasia. Probabilmente all'origine del rogo una candela dimenticata accesa. Le fiamme hanno danneggiato una cornice del '700 che si trovava nell'altare laterale.
I DANNI - Sul posto è intervenuta anche un'ambulanza del 118 a scopo precauzionale, visto che del fumo era entrato anche in un'abitazione adiacente alla Chiesa. Fortunatamente però nessuno è rimasto intossicato. L'incendio è stato subito domato: sono stati rotti alcuni vetri per permettere al fumo di uscire e che il dipinto della Madonna sia stato messo in salvo. Ancora sconosciuta l'entità dei danni, ma il danno più grosso è sicuramente stato causato dalla fuliggine che ha intaccato pareti e affreschi da poco restaurati, e quindi ancora freschi.
UN SIMBOLO A CIVITELLA - Il Santuario è un simbolo di Civitella: di architettura rinascimentale toscana, fu costruito nella seconda metà del sedicesimo secolo anche grazie alla collaborazione di tutti i paesani per ricordare la miracolosa apparizione della Madonna ad un povero orfanello nel 1556 nei pressi del torrente Suasia, affluente del Bidente al confine tra i Comuni di Civitella e Galeata. Nel 1661 un fortissimo terremoto (del X grado della scala Mercalli) colpì le valli del Bidente, del Rabbi e del Montone e rase praticamente al suolo i centri di Civitella di Romagna e Galeata. Molti degli abitanti di Civitella si rifugiarono e si salvarono all'interno del Santuario, uno dei pochi edifici che riuscì a resistere alla furia del sisma.
