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Cronaca

Inizia l'impresa degli scout forlivesi: ristrutturare la nuova sede

Da febbraio 2016 gli scout hanno ottenuto in concessione per 9 anni la casa di proprietà del comune in via Borghetto Casello

Inizia ufficialmente l'avventura degli scout forlivesi che da febbraio scorso hanno ottenuto ufficialmente in concessione dal Comune di Forlì un edificio di circa 280 metri quadrati, ubicato in via Borghetto Casello 3 con un contratto di affitto di 9 anni con la possibilità, allo scadere del periodo, di rinnovarlo per altri 7 anni. La concessione fa seguito alla vittoria da parte dell'Agesci territoriale, ovvero l'insieme degli scout della zona di Forlì, di un bando di evidenza pubblica del 2013: “La volontà di trovare una struttura – dice il sindaco Davide Drei - adeguata ad accogliere le attività che gli scout possono riservare sia ai loro associati ma soprattutto alla popolazione stessa è nata durante la precedente amministrazione col sindaco Balzani, il quale, durante le nevicate del 2012, fece visita ad un gruppo di scout che si era prestato a spalare la neve nelle zone più critiche della città e che si ritrovava nella allora sede dell'Agesci per coordinare i lavori. Ad oggi gli scout ottengono in concessione l'immobile con una promessa di scambio: si occuperanno di rimettere a nuovo la casa che dal 2009 si trova in uno stato di degrado e in seguito verrà utilizzata sia come sede dell'Associazione sia come luogo di coordinazione di interventi utili alla società, come nel 2012, quando indispensabile l'aiuto che gli scout diedero per ripulire le strade dalla neve”.

Nuova sede per gli scout (Foto A.Salieri)

“Vogliamo fare di questo edificio – continua Veronica Pantieri, responsabile Agesci della zona di Forlì - la sede della nostra associazione, il posto dove si riuniranno il nostro comitato e consiglio di zona, oltre che un luogo di formazione per capi scout, un luogo di collaborazione attiva con la cittadinanza grazie anche alla nostra pattuglia di Protezione Civile che il questa casa troverà il posto per riporre anche tutti gli strumenti di cui necessitano le loro operazioni. I lavori che verranno svolti all'interno e all'esterno verranno fatti in totale trasparenza e tutte le spese che verranno effettuate saranno pubblicate, così come le entrate che ci auguriamo di ricevere tramite le donazioni, dato che la nostra associazione non possiede un utile personale”.

Al momento i lavori sono portati avanti dagli stessi associati ma da fine giugno a fine agosto si aprirà un cantiere all'interno del quale saranno invece delle imprese ad occuparsi della ristrutturazione. “Contiamo di inaugurare la sede ad ottobre – dice Alessandro Galeotti, membro dell'Agesci e responsabile tecnico dei lavori – quando finirà il cantiere ricominceremo a lavorarci noi, finendo di tinteggiare e rifinendo gli ultimi lavori. Abbiamo stimato una spesa minima di 30 mila euro per completare i lavori necessari, ma, volendo cercare di installare anche impianti fotovoltaici o di alimentazione a biomasse, potremmo raggiungere anche una cifra di 80 mila euro”.

“Per aiutare la realizzazione dei lavori – conclude Alfredo Pavone, responsabile della pattuglia che si occupa della raccolta fondi per il progetto - è possibile effettuare delle donazioni libere da parte di qualsiasi cittadino, oppure per i membri dell'Agesci è possibile “donare un mattone” o concedere un prestito con rimborso a 5 anni senza interessi; gli ex associati possono effettuare un censimento onorario con validità di un anno grazie ad un contributo di minimo 30 euro. Le aziende del territorio possono invece contribuire offrendo del materiale utile per i lavori di recupero o nuovo offerto ad un buon prezzo”. Tutte le informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori, sulle donazioni e sulla nuova casa scout di Forlì sono reperibili alla pagina Facebook “Agesci – Zona di Forlì – Zonavventura” o sul sito www.agesciforli.org.
 

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