Inaugurata la nuova casa degli Scout: "Una nuova opportunità di crescita"
Lo stabile di via Borghetto Casello, di proprietà del Comune versava da anni in stato di abbandono ed è stato dato in locazione all’Agesci anche con l’intento di conservarlo e strapparlo alla rovina
Taglio del nastro domenica scorsa, alla presenza del sindaco Davide Drei e del vescovo Lino Pizzi, della nuova sede di Zona dell'Agesci, Associazione Guide E Scouts Cattolici Italiani. La casa, intitolata a Carlo Sintoni, si trova al civico 3 di via Borgetto Casello. Sintoni, per quelli che lo hanno conosciuto "Carletto", capo scout di Predappio, ha lasciato un segno nella storia della zona e dello scoutismo forlivese oltreché una impronta indelebile nella vita del Gruppo Scout di Predappio.
La cerimonia, dopo il taglio del nastro è proseguita con l’alzabandiera e un momento di ringraziamento a tutti coloro che hanno in vario modo contribuito alla realizzazione di questa “impresa”. A coloro che hanno sostenuto con opere o economicamente i lavori di ristrutturazione è stata donata una piastrella recante il nome che verrà posata su una parete della casa a ricordo.
Drei nel suo saluto ha sottolineato "l’importanza del rapporto che gli scout hanno consolidato con l’amministrazione e la città grazie alla servizio e alla disponibilità nelle varie occasioni pubbliche". Pizzi ha evidenziato il valore di questa nuova sede "come strumento per un miglior servizio e come nuova opportunità di crescita". Ha inoltre “ricordato”, in tema di case, "la necessità di tanti di un tetto o di un alloggio confidando nella sensibilità dell’amministrazione comunale. Ad entrambi è stato consegnato un fazzolettone commemorativo".
Lo stabile di via Borghetto Casello, di proprietà del Comune versava da anni in stato di abbandono ed è stato dato in locazione all’Agesci anche con l’intento di conservarlo e strapparlo alla rovina. Grazie alla risistemazione dell’immobile l’Agesci ha così una nuova sede più funzionale rispetto a quella appena lasciata in via Solferino, in grado di ospitare le riunioni formative per i propri Capi oltre ad incontri destinati anche ad alte associazioni. Vi troverà “alloggio” la Pattuglia Protezione Civile per momenti di formazione ed attività specifiche e sarà a disposizione per le attività rivolte ai ragazzi. Da gennaio anche la rivendita delle uniformi si trasferirà nella nuova sede.