Per il secondo anno consecutivo il Comune di Forlì, l’Ufficio Scolastico provinciale di Forlì-Cesena (ex Provveditorato agli Studi) e l’Associazione “Servizio Operativo di Soccorso di Forlì – FIR CB SER” si sono impegnati per la realizzazione di “A scuola di Terremoto”, progetto didattico-formativo rivolto alle scuole di Forlì allo scopo di mantenere viva l’attenzione sul rischio sismico del nostro territorio e ribadire quali sono i comportamenti da tenere in caso di calamità. Il progetto didattico, che ha coinvolto circa 1200 studenti, 19 classi di scuole primarie, 3 classi di scuole secondarie di 1° grado e 30 classi di scuole secondarie di 2° grado (per un totale di 100 ore di intervento nelle classi), si colloca all’interno delle iniziative finalizzate alla riduzione del rischio sismico. Una modalità di prevenzione, infatti, è la conoscenza: “se lo conosci, rischi meno”.

Gli incontri sono stati tenuti da esperti dell’Associazione “Servizio Operativo di Soccorso di Forlì – FIR CB SER”, un’associazione forlivese di volontari di Protezione Civile, referente locale della campagna nazionale “Io Non Rischio” promossa dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. "In questi due anni di attività il progetto "A scuola di terremoto" ha coinvolto 3000 studenti forlivesi e, da un’indagine effettuata, anche le loro famiglie; la scuola è diventata così un vettore d’informazione verso la cittadinanza - affermano dall'associazione -. E’ auspicabile che tale iniziativa diventi un’attività formativa da ripetersi negli anni a venire e che possa ampliarsi in tutta la provincia. L’obiettivo è anche quello di far avvicinare i giovani al mondo del volontariato, in particolar modo a quello della Protezione Civile".