Seconde case, Confedilizia: "Bene l'ordinanza. Ora ragionare sull'estensione temporale"
Queste le considerazioni Carlo Caselli, presidente provinciale dell’Associazione dei proprietari di casa, Stefano Senzani, presidente vicario, e Vincenzo Bongiorno, segretario generale
Confedilizia Forlì-Cesena accoglie "con soddisfazione" il decreto del presidente della Giunta Regionale, Stefano Bonaccini, numero 75 del 6 maggio, sul tema dell’accesso alle seconde case di proprietà in tempo di covid-19. "Ci fa piacere che la Regione abbia avuto, in tempi rapidi, la lucidità di riflettere, di tornare sui suoi passi e consentire di raggiungere le seconde case anche fuori Provincia, concedendo la possibilità di farlo a tutti i conviventi e non solo ad una persona", afferma Carlo Caselli, presidente provinciale dell’Associazione dei proprietari di casa, Stefano Senzani, presidente vicario, e Vincenzo Bongiorno, segretario generale.
I rappresentanti dell’Associazione dei proprietari di casa poi rilanciano: "Riteniamo che si potrebbe anche consentire la permanenza nelle seconde case oltre al limite temporale di una sola giornata, continuando ovviamente a rispettare, anche presso le seconde case, le limitazioni vigenti alla circolazione a salvaguardia della salute pubblica. La domanda che ci poniamo è semplice: una volta che la famiglia, così come ora consente la Regione, si fosse spostata presso la seconda casa, purché dentro i confini dell’Emilia-Romagna, che problema vi sarebbe se continuasse a permanere nella seconda abitazione, continuando a rispettare le limitazioni per uscire? Continueremo con spirito costruttivo a porre questa domanda, nella condivisione della necessità di salvaguardare la salute pubblica, ma anche nella convinzione che il senso di responsabilità mostrato finora dai cittadini non vada mortificato".