Nuova ondata di maltempo sulla Romagna. La causa dell'instabilità atmosferica è una perturbazione atlantica, che ha scavato un minimo depressionario a ridosso della Sardegna, responsabile di nuvolosità diffusa e precipitazioni, nevose oltre i 1100 metri. E' tornato a nevicare abbondantemente in Campigna, dove il manto bianco supera abbondantemente i due metri. In città sono oltre 22 i millimetri di pioggia caduti da domenica pomeriggio.

E' vicino al livello di sforo l'invaso di Ridracoli, preparandosi così ad una nuova tracimazione. Il brutto tempo insisterà almeno fino a martedì mattina, quando sono attese le ultime precipitazioni. La Protezione Civile ha diramato un'allerta meteo, evidenziando che "sono possibili fenomeni localizzati di erosione superficiale, smottamenti, piccole colate, cadute massi e scorrimento superficiale delle acque, che potrebber o causare danni ad edifici, alle reti di servizi ed alla viabilità. Sui corsi d'acqua si potranno verificare innalzamenti dei livelli idrometrici con superamento della soglia 1".

Da mercoledì a venerdì le condizioni si alterneranno schiarite ed annuvolamenti, ma senza precipitazioni. La parziale serenità del cielo dovrebbe consentire di osservare senza grossi problemi l'eclisse di sole parziale, che si verificherà venerdì mattina. Nel fine settimana è possibile un nuovo peggioramento per l'arrivo di una nuova perturbazione.