Scivola sotto la cascata e rovina sui massi: fratture per una donna sul sentiero dell'Acquacheta

Il personale del Soccorso Alpino è dovuto intervenire con l’elicottero delle emergenze in montagna - dotato di verricello per issare le barelle coi feriti - per soccorrere una donna che in un incidente durante un’escursione in montagna ha riportato una grave ferita, con una delicata frattura del bacino. E’ l’intervento eseguito intorno alle 15 di domenica sul sentiero 407, nei pressi della cascata dell’Acquacheta, ad oltre un’ora di cammino dall’abitato di San Benedetto in Alpe, nell’Appennino forlivese.

Con la giornata domenicale, il sentiero era particolarmente affollato di gitanti. Un gruppo di amiche di Bologna stavano percorrendo il sentiero quando in un guado sotto la cascata del Fosso del Lavane, una di loro, 34enne, è scivolata su un sasso bagnato. Una caduta sui massi fluviali del fosso piuttosto brutta, visto la frattura riportata. La donna, molto dolorante, ma sempre vigile, è stata raggiunta a piedi da una squadra di sette persone del Soccorso Alpino della stazione di Monte Falco, mentre dal cielo è giunto da Pavullo (Modena) l’elicottero col verricello, che ha fatto scendere il medico di soccorso.

Alla fine si è optato, vista la delicatezza delle fratture riportate, di caricare la ferita sull’elicottero. La donna è stata dunque portata all’ospedale Maggiore di Bologna per le cure del caso. Non versa in pericolo di vita. Nei percorsi in montagna è sempre bene prestare la massima attenzione ai punti bagnati e calzare scarpe adeguate.