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Cronaca

Terminal bus alla stazione, avanti tra diffide e petizioni

Il contestato progetto è finito al centro di "una diffida di un avvocato, di una raccolta di firme e di una mozione

Il contestato progetto di terminal degli autobus urbani nel piazzale della stazione, che ha suscitato aspre critiche alla comparsa delle prime transenne è finito al centro di “una diffida di un avvocato, di una raccolta di firme e di una mozione del PdL”: lo ha specificato il capogruppo del PdL Alessandro Rondoni nel Consiglio Comunale di mercoledì pomeriggio.

 

Il Comune ha già avviato i lavori per portare in un'area prima adibita a parcheggio nel piazzale Martiri d'Ungheria il terminal degli autobus, spostandolo così da piazza Saffi. Sferzante il commento di Rondoni in consiglio: “Non c'è stata la possibilità di discutere il progetto, intanto circa 80 posti auto vengono meno solo per non farlo 20 metri più in là”. Rondoni rimarca che un piazzale per gli autobus di linea in larga parte inutilizzato esiste già alla stazione: “Ci sono pensiline e attrezzature, si poteva già realizzare lì. Invece si sceglie di buttare 250.000 euro. Non è vero che non ci sono soldi, è che li sprecate”.

 

Ha difeso il progetto, invece, il vice-sindaco Giancarlo Biserna: “Il progetto del capolinea rientra nel più vasto progetto di riqualificazione del piazzale, che sarà rimesso completamente in sicurezza ed è stato già presentato alla città, con molta partecipazione dei cittadini e poi votato in consiglio il 1 agosto 2011. I lavori vanno terminati prima della fine dell'estate, i transennamenti sono stati ben annunciati”. Il vice-sindaco promette che si valuteranno “ulteriori miglioramenti anche per andare incontro alle particolari esigenze, mentre i parcheggi persi saranno recuperati pressoché totalmente”

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