Si inventano il rischio di un'esplosione e scappano col carico di gioielli

Pochi minuti sono bastati ad una coppia di truffatori per metter mano su un sacchetto pieno di preziosi. Il furto si è concretizzato nella tarda mattinata di martedì, in via Guarini Matteucci, nel cuore del centro storico di Forlì. Erano circa le 12,30 quando nell'abitazione di un'ottantenne si sono presentati due individui, equipaggiati da giacchetti fluorescenti, spiegando che vi era il rischio di un'esplosione di una bombola di gas. Per render ancora più credile la cosa, i malviventi sono riusciti a far sentire l'odore di gas, presumibilmente spruzzando senza farsi notare una carica per accendini.

La donna è stata quindi invitata a mettere tutti i gioielli presenti in casa sul tavolo per evitare che il gas potesse danneggiarli. Mentre uno l'accompagnava per le varie stanza per una sorta di sopralluogo, l'altro ha riempito il sacchetto con i preziosi, dileguandosi rapidamente. Il tecnico ha quindi liquidato con una scusa l'anziana. Quando la malcapitata si è accorta di esser stata derubata era ormai già troppo tardi. I ladri erano riusciti a far perdere le loro tracce. Alla signora non è toccato altro che chiedere l'intervento del 113. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Volante della Questura di Forlì per i rilievi di legge.

ALTRA TRUFFA - Un'altra truffa si è concretizzata mercoledì mattina a Roncadello, mercoledì mattina, in via XIII Novembre. La scusa è stata una delle più classiche: un soggetto che si è presentato per un finto controllo come tecnico, sostenendo di aver rilevato un consumo eccessivo di gas. Questa volta, però, il ladro godeva del sostegno di un complice, in questo caso “travestito” da vigile urbano, che ha rassicurato la vittima. Una "scenetta" che tuttavia è riuscita nel suo obiettivo, quello di derubare un anziano. La vittima, appena accortosi del raggiro, ha subito allertato i vicini e gli abitanti del paese. Sul posto si sono portate le forze dell'ordine per la ricerca dell'auto dei fuggitivi.