Bloccato lo specialista della truffa dello specchietto: si muoveva con una 500

Specialista della "truffa dello specchietto" nel mirino della Polizia. Si tratta di un siciliano di 32 anni, senza fissa dimora, denunciato a piede libero con l'accusa di tentata truffa. Tutto ha avuto sabato mattina, quando una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal questore Salvatore Sanna, ha intercettato in un posto di blocco in viale Roma.una "Fiat 500", più svolte segnalata dai cittadini per episodi di truffe.

Il conducente dell'utilitaria, alla vista dei poliziotti, ha cambiato direzione di marcia, ma è stato bloccato poco dopo da un'auto civetta delle Volanti della Questura di Forlì in viale dell'Appennino. Il 32enne si trovava in compagnia del figlio tredicenne. A bordo sono stati trovati gusci di specchietti retrovisori abrasi, ma anche sassolini, usati per esser lanciati contro l'auto della vittima designata.

Semplice il modus operandi della truffa: il malvivente si avvicina a bassa velocità all'auto della preda scelta, lancia un sassolino contro la carrozzeria e quindi mostra lo specchietto danneggiato. Inizialmente viene chiesta un risarcimento tra i 400 ed i 500 euro, somma che scende con un accordo tra i 100 ed i 150 euro per evitare la compilazione del Cid. Molti automobilisti purtroppo cadono nel tranello. Altri no. E recentemente al 113 sono stati più volte segnalati tentativi di raggiri. Il responsabile è stato finalmente individuato e denunciato.