Al via la nuova Unione di Comuni della Romagna Forlivese, realizzata all’interno del processo di riordino promosso e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna.. “La Regione è stata al fianco di questo ambizioso progetto che oggi diventa realtà: a tutti i sindaci che vi hanno lavorato rivolgo i miei più sinceri complimenti e la più viva soddisfazione per aver raggiunto un obiettivo che migliorerà la vita dei cittadini e dell’intera comunità forlivese”, commenta Simonetta Saliera, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna.

Si tratta dei Comuni di Forlì, Bertinoro, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Civitella di Romagna, Dovadola, Forlimpopoli, Galeata, Meldola, Modigliana, Portico e San Benedetto, Predappio, Premilcuore, Rocca San Casciano, Santa Sofia e Tredozio che hanno dato vita a un’unica unione da 188.674 abitanti e di oltre 1.261 chilometri quadrati e che sabato mattina si riuniranno nella sede del consiglio comunale di Forlì per la prima riunione ufficiale.

“Quello forlivese è un piccolo grande capolavoro perché non solo unisce tre diverse forme associate già esistenti, ma comprende anche il comune capoluogo: in questo modo – conclude Saliera – ci saranno forti risparmi sui costi di gestione e saranno liberate risorse che saranno utilizzate per i servizi alla persona, il sostegno alle imprese e al lavoro e la cura del territorio”.

Alle ore 9.30, nel Salone Comunale (piazza Saffi, 8) è in programma la cerimonia di sottoscrizione dell'Atto di Adesione all'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese - Unione Montana. A seguire, alle ore 10.30, nella adiacente Sala del Consiglio Comunale di Forlì è stata convocata la seduta di insediamento del Consiglio dell'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese che procederà alla convalida dei Consiglieri nominati, all’elezione delle cariche istituzionali e degli organi della nuova realtà istituzionale.