Amore non corrisposto: spinge la collega di lavoro contro il muro e tenta di spogliarla
La storia è iniziata ai primi di luglio quando l'uomo ha iniziato ad approcciare la vittima, una collega di lavoro, nonostante la ragazza gli avesse fatto capire di non provare dei sentimenti nei suoi confronti
Violenza privata, stalking e violenza sessuale. Con queste accuse i Carabinieri della Compagnia di Ravenna hanno arrestato alle prime luci dell'alba un 35enne forlivese. La storia è iniziata ai primi di luglio quando l'uomo ha iniziato ad approcciare la vittima, una collega di lavoro, nonostante la ragazza gli avesse fatto capire di non provare dei sentimenti nei suoi confronti. Le insistenze dell'uomo hanno però convinto la vittima a dargli una possibilità.
A quel punto comportamento del forlivese si è fatto sempre più molesto senza però mai sfociare in una aggressione vera e proprio. La ragazza, in un ultimo tentativo di mettere in chiaro la situazione, ha concesso un ulteriore appuntamento. È stato a questo punto che il bruto, viste sfumare le sue possibilità, l'ha afferrata per le braccia e, immobilizzatala contro a un muro, ha cercato di baciarla e di spogliarla.
Solo la strenua resistenza della vittima ha evitato il peggio ed è riuscita a scappare dal locale dove lavora per poi chiamare i carabinieri. L'uomo è stato bloccato e condotto in caserma da dove, al termine degli accertamenti di rito, è stato trasferito nel carcere di Ravenna a disposizione della magistratura.
