Un minuto di silenzio per le vittime del terrorismo in Francia. L'amministazione comunale di Forlì ha aderito lunedì mattina all'iniziativa Europea di un minuto di silenzio a mezzogiorno in memoria delle stragi di Parigi come atto di parteciazione al lutto e di testimonianza civile per dire "no" al terrorismo. Il raccoglimento è stato svolto anche nelle proprie postazioni di servizio e di lavoro. Diverse le iniziative in tutto il forlivese: martedì è in programma un presidio dei dipendenti della Centroplast contro tutti i terrorismi dalle 13,30 alle 14,30 davanti l'ingresso dell'azienda. Le Rsu leggeranno un comunicato di condanna degli atti terroristici di Parigi. Quindi sarà collocato uno striscione contro tutti i terrorismi nella rotonda di ingresso a Meldola, davanti il monumento ai partigiani.

Anche il parlamentare romagnolo Marco Di Maio ha aderito al minuto di raccoglimento. Subito dopo è partito per Roma per la riunione straordinaria della Camera dei Deputati con il Governo e gli interventi dei ministri degli Esteri e dell'Interno. "Dobbiamo reagire - ha dichiarato il deputato nella sua newsletter settimanale inviata domenica sera agli oltre 5mila destinatari -. Perchè l'obiettivo di questi attacchi è quello di stravolgere le nostre abitudini, privarci delle nostre libertà, sottrarci la possibilità di coltivare le nostre passioni e la spensieratezza con cui le viviamo. Dunque prima ancora che le grandi strategie geopolitiche, ciascuno di noi, ogni cittadino può e deve reagire rifiutando di piegare la testa alla barbarie. Perchè questo è quello che vogliono: modificare la nostra quotidianità, mortificarla, inquinarla con il virus letale del terrore. Non diamogliela vinta". Di Maio ha anche partecipato sabato sera alla fiaccolata organizzata dal Comune di Forlì per commemorare le vittime di Parigi assieme all'associazione italo-francese.