Antiriciclaggio, le società di capitale devono dichiarare il titolare effettivo al Registro imprese
Le società che si sono costituite successivamente al 10 ottobre devono fare la comunicazione entro 30 giorni dall’iscrizione o, nel caso di trust, dalla loro costituzione
Dallo scorso 10 ottobre, tutte le società di capitale iscritte al Registro imprese hanno l’obbligo di comunicare, entro l’11 dicembre 2023, i dati del Titolare effettivo, per l’iscrizione nell’apposito Registro.
Il titolare effettivo è la persona fisica che realizza un’operazione o un’attività oppure, nel caso di entità giuridica, impresa, chi la possiede o controlla o ne è beneficiaria. Sono obbligati a comunicarne i dati le imprese con personalità giuridica, come società per azioni, società a responsabilità limitata, società cooperative e società in accomandita per azioni, le persone giuridiche private, come associazione e fondazioni, i trust o fondi fiduciari e gli istituti similari.
Le società che si sono costituite successivamente al 10 ottobre devono fare la comunicazione entro 30 giorni dall’iscrizione o, nel caso di trust, dalla loro costituzione.
“Il titolare effettivo è una figura di trasparenza antiriciclaggio, perciò non un adempimento burocratico fine a se stesso, ma uno strumento di tutela del mercato e delle imprese stesse – sottolinea Roberto Albonetti, segretario generale della Camera di commercio della Romagna –. Purtroppo è frequente, infatti, il riciclaggio di denaro da parte di imprese di copertura che, nascondendo il loro vero titolare, rendono difficile individuare il beneficiario degli introiti. Per la loro finalità, ai dati contenuti nel registro dei titolari effettivi sono autorizzate ad accedere le autorità di vigilanza di settore, investigative antimafia, di informazione finanziaria, il Ministero dell’economia e delle finanze e le autorità preposte al contrasto dell’evasione fiscale”.
La comunicazione dei dati al Registro Imprese può essere fatta solo con pratica telematica, firmata digitalmente da un amministratore dell’impresa. Per aiutare le imprese, il sistema camerale ha organizzato webinar informativi gratuiti l’ultimo dei quali si terrà il prossimo 22 novembre. Per iscrizioni: https://www.romagna.camcom.it/news/news/view?id=10.
Il Decreto ministeriale del 20 aprile 2023 ha fissato in 30 euro l’importo del diritto di segreteria dovuto per la comunicazione dei dati.
La mancata comunicazione, invece, comporta la violazione dell'art. 2630 del Codice Civile, che prevede la sanzione amministrativa da un minimo 103,00 ad un massimo di 1.032,00 euro. Per maggiori informazioni consultare la pagina dedicata sul sito della Camera di commercio della Romagna https://www.romagna.camcom.it/it/adempimenti/registro-imprese/atti-societari-e-bilanci-1/registro-dei-titolari-effettivi oppure il sito appositamente predisposto titolareeffettivo.registroimprese.it.
