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Economia

"Club del sole", a Forlì l'impero delle vacanze nella natura: nel 2019 un fatturato di 50 milioni di euro

E’ previsto un ulteriore significativo sviluppo del network, con l’apertura progressiva nei prossimi cinque anni di almeno due nuove strutture all’anno

Cinquanta milioni di euro è il fatturato consolidato nel 2019 (+14% rispetto al 2018), 2 milioni le presenze di cui il 65% con provenienza italiana, oltre 1.000 i posti di lavoro, più di 30 milioni di euro l’investimento complessivo in quattro anni per lo sviluppo e il restyling delle strutture. Sono questi i numeri della crescita di Club del Sole, il network italiano della vacanza outdoor con sede a Forlì in via Biondini. Sono ben nove i camping village rilevati negli ultimi 3 anni, che si aggiungono ai 6 camping già gestiti per un totale di 15 strutture attuali, localizzate strategicamente in Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli, Toscana e Abruzzo.

E’ previsto un ulteriore significativo sviluppo del network, con l’apertura progressiva nei prossimi cinque anni di almeno due nuove strutture all’anno. Per Club del Sole il 2020 sarà l’anno della nuova tendenza della vacanza en plein air, nata nei paesi di lingua anglosassone e in continua crescita in tutto il mondo, con un volume di oltre 2 miliardi di dollari nel 2018 e previsioni di crescita più che raddoppiate entro il 2025. Nel mese di aprile verrà inaugurato il Desenzano Glam Village, sulle sponde del Lago di Garda, che consentirà all’azienda di esplorare questa nuova frontiera del turismo, grazie ad un experience evoluta e ad un concept abitativo di alto livello, che coniuga massima qualità dell’accoglienza e contatto con la natura.

Il trend di crescita della vacanza en plein air a livello internazionale si attesta attualmente sul 13% annuo. Secondo un sondaggio condotta da AYTM Market Research, il 37% degli intervistati è interessato a questa tipologia di vacanza, percentuale che sale al 46% tra chi ha già sperimentato l’esperienza del camping village di base. Il 69% ha affermato di ricercare sia il contatto con la natura che i servizi di alto livello.

"La tendenza è ormai radicata a livello internazionale e in questa direzione sta virando con decisione anche il mercato italiano - ha dichiarato Giovanni Cavalli, tra i maggiori esperti internazionali di hotellerie e parchi tematici, oggi nel board di Club del Sole -. Il promotore di questo riposizionamento in termini di brand è il Consigliere Delegato Francesco Giondi, che mi ha affidato l’ambizioso progetto di trasformare Club del Sole nel trend setter della vacanza nella natura esperienziale ed evoluta, nell’assoluto rispetto delle radici di quest’azienda e del patrimonio di esperienza maturato negli anni".

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