Credito di Romagna, nuovo investitore da Hong Kong: "Così si uscirà dalla crisi"

Sabato si è svolta l'assemblea straordinaria degli azionisti del Credito di Romagna nel corso della quale sono state approvate le operazioni sul capitale finalizzate al risanamento della banca ed all’ingresso nel capitale e in qualità di socio di controllo, di SC Lowy, specialista nel settore dei bond ad alto rendimento e dei crediti deteriorati. Una nota informa che "con il perfezionamento delle operazioni e l’ingresso del nuovo investitore, subordinati all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte delle competenti autorità di bigilanza, il Credito di Romagna uscirà dalla situazione di crisi che stava vivendo nell’ultimo periodo ed entrerà in una nuova fase di stabilità. Grazie alla rinnovata solidità patrimoniale, derivante dall'aumento del capitale sottoscritto da SC Lowy, potrà ritornare ad operare sul territorio con professionalità, competenza e trasparenza, abbinando alla celerità nelle risposte alla clientela una consulenza qualificata e la piena disponibilità di tutto il personale per diventare un importante punto di riferimento per le famiglie e per le aziende del territorio e non solo".

"Il gruppo di Hong Kong SC Lowy dal 2009, anno della sua fondazione, ha effettuato operazioni per oltre 55 miliardi di dollari statunitensi, il che lo colloca nelle prime tre posizioni nel settore dei finanziamenti delle regioni Emea e Apac - viene chairito -. Si tratta dell’unico operatore indipendente nel settore del trading a reddito fisso in grado di competere con le grandi banche di investimento in termini di capacità di reperimento fondi e distribuzione, otre che di mobilitazione di capitali. La partecipazione di SC Lowy consentirà alla banca di creare valore per gli azionisti, i clienti, i diependenti e tutti gli stakeholders".

"Il successo di tale operazione - viene aggiunto è dovuto anche al prezioso contributo del Consiglio di amministrazione (composto da Massimo Versari, presidente del consiglio di amministrazione, Daniele Discepolo, Luca Mazzara, Gianfranco Buschini, Gianmarco Zanchetta, Enrico Montanari e Andrea D'Ovidio Andrea) e del Collegio Sindacale (composto da Giorgio Rosso Giuseppe, presidente del Collegio Sindacale, Gian Luca Nanni Costa e Antonio Venturini , entrambi nominati dall’Autorità di Vigilanza nell’ambito della prima applicazione in Italia dell’istituto del “Removal”".

Lo Studio Legale PWC TLS, con gli avvocati Giovanni Stefanin, Tommaso Tomaiuolo e Pietro Negroni, ha agito in qualità di advisor legale della Banca mentre gli avvocati Catia Tomasetti e Silvia Romanelli dello Studio Legale Bonelli Erede hanno assistito SC Lowy. PWC Financial Services Deals, attraverso Pierpaolo Masenza, Luca Faieta e Francesco Muscari Tomajoli, ha agito in qualità di advisor finanziario della Banca e gli advisor Virginia Filippi, Gianluca Oricchio e Paolo Martinelli di Value Creation Team sono stati i consulenti di SC Lowy.