Da Forlì a Roma, la piccola impresa scende in piazza
Con urla e fischietti i manifestanti hanno fatto sentire la loro rabbia, chiedendo misure concrete per far ripartire l'economia. Tanti i cartelloni e gli striscioni contro le tasse e i balzelli, per ribadire "Senza imprese non c'è Italia, riprendiamoci il futuro".
Sessantamila, tra imprenditori, artigiani e commercianti, secondo gli organizzatori, erano presenti martedì mattina a Roma per la manifestazione “Senza Impresa non c'è Italia. Riprendiamoci il futuro”. A dominare le bandiere bianche e blu di Confartigianato e Cna, tra le quali quelle di Forlì. Nell'occasione una delegazione di Confcommercio Forlì ha incontrato il parlamentare Marco Di Maio per discutere dei temi della crisi e verificare le possibili proposte future da presentare al prossimo governo.
Con urla e fischietti i manifestanti hanno fatto sentire la loro rabbia, chiedendo misure concrete per far ripartire l'economia. Tanti i cartelloni e gli striscioni contro le tasse e i balzelli, per ribadire "Senza imprese non c'è Italia, riprendiamoci il futuro".