Dall'Argentina al Brasile passando dal Canada: la cultura artusiana conquista l'America

Dall’Argentina al Brasile, ripassando per il Canada, i sapori artusiani hanno fatto il giro dell’America in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Filo rosso del tour oltreoceano il progetto “Un ricettario per amico. Come formare nuove generazioni di discendenti sulla cultura, le tradizioni e le eccellenze agro-alimentari della Regione Emilia-Romagna” promosso dal Comune di Forlimpopoli e dalla Consulta degli emiliano-romagnoli nel Mondo in collaborazione con Casa Artusi e con il sostegno dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna. Di scena laboratori di cucina, degustazione e conferenze sul “Mangiare all’italiana - Storia e prodotti a marchio della Regione Emilia Romagna”.

Il progetto aveva visto una prima azione in Canada a Toronto, in collaborazione con l’Associazione Amarcord, Consulta degli emilano-romagnoli in Ontario,   lo scorso 4 agosto ( in occasione della notte bianca del cibo italiano  celebrata nel giorno di nascita si Artusi ) e si è  concluso ora, durante la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, con la Mostra “Il cibo nei disegni di Federico Fellini”, realizzata in collaborazione con IIC Toronto, Comune di Rimini e Regione Emilia-Romagna Promozione all’estero. In Sud America, al cuore del progetto, si sono svolte ora tutte le iniziative culturali e formative previste: in Argentina, alla guida il Presidente di Casa Artusi Giordano Conti, le azioni,  ospitate nelle città di La Plata, Mar del Plata e Chascomùs, si sono svolte in collaborazione con le Consulte degli emiliano-romagnoli Angeer di La Plata e Red Proter di Mar del Plata, e hanno visto la firma del Presidente Conti di tre Protocolli d’Intesa: con la Scuola Superiore di gastronomia di Mar del Plata, l’Istituto Superiore di Formazione Gastronomica Epac di La Plata, e la Camera degli Imprenditori della Gastronomia di La Plata.

Inoltre, il presidente Conti, insieme a Renato Bolsieri, maestro della Scuola di Cucina di Casa Artusi, è stato ricevuto ufficialmente dall’Onorevole Diego de Rovella presso la Camera dei Deputati della provincia di  Buenos Aires a la Plata. Lo scopo degli incontri e degli accordi firmati è quello di favorire lo scambio di buone pratiche rispetto alla cultura e alla gastronomia e promuovere, da parte di giovani professionisti della ristorazione, visite didattiche e culturali in Italia e in Emilia-Romagna.

Incontri e laboratori di cucina sono andati in scena anche in Brasile In collaborazione con il Circolo emiliano-romagnoli di San Paolo e della Consulta Bandeirante di Salto Itu . Presenti  il Professor Bruno Marangoni dell’Università di Bologna e il Maestro di Cucina Daniele Mami. Le iniziative si sono svolte a San Paolo, alla Faculdades Metropolitanas Unidas, e a Salto-Itu al Centro Universitario Nossa Senhora do Patrocinio e ben 3 giornate di formazione nelle sedi di Senac (il principale ente nazionale di formazione professionale turistico alberghiera con il quale Casa Artusi ha un accordo dal 2015) di Campo do Jordao, Santo Amaro e Aguas de Sao Pedro. Il tutto alla presenza di professionisti, studenti, tantissimi discendenti di emiliano-romagnoli, professionisti e appassionati di cucina. Viva la cucina italiana nel mondo, attraverso il padre della cucina italiana.