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Electrolux, un altro anno di cassa integrazione straordinaria: firmato l'accordo

E' stato firmato martedì mattina, in Provincia, anche con la presenza della Regione Emilia-Romagna, l'accordo per lo stabilimento Electrolux della proroga di dodici mesi della cassa integrazione

E' stato firmato martedì mattina, in Provincia, anche con la presenza della Regione Emilia-Romagna, l'accordo per lo stabilimento Electrolux della proroga di dodici mesi della cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione, sino al 17 ottobre 2014. “L'accordo – scrivono Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil -  deve traghettare lo stabilimento verso l'utilizzo come strumento per la gestione degli esuberi, a partire dal prossimo ottobre, dei contratti di solidarietà, già oggi attivi in tutti gli altri tre stabilimenti di Electrolux in Italia: Porcia, Susegana e Solaro”.

“Le modalità di gestione della cassa integrazione saranno quelle già concordate negli accordi tra i sindacati e l'azienda, che prevedono l'utilizzo della cassa ad ore, redistribuendo il lavoro su tutto il personale. Resta evidente però, nonostante un utilizzo condiviso degli ammortizzatori sociali, il problema dell'assenza di una qualsiasi politica industriale a sostegno di un settore strategico per il paese come quello dell'elettrodomestico, secondo in Italia come numero di addetti solo a quello dell'automotive. - sostengono i sindacati – riteniamo  necessario che, pure nella difficile situazione del settore, illustrata da Electrolux nel corso del Consiglio di Sorveglianza svoltosi lo scorso 30 settembre a Mestre, l'azienda garantisca il mantenimento nel sito di Forlì di quei volumi produttivi che sono previsti e necessari per l'implementazione del piano di riorganizzazione”.

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