Ferretti, alle spalle l'idea di chiudere: inaugurato nuovo sito produttivo
Oggi la Ferretti si amplia e apre una nuova porzione di stabilimento, in particolare il nuovo centro di eccellenza per la produzione diretta di vetroresina
Succedeva appena due anni fa: voci cupe indicavano la necessità di chiudere lo stabilimento Ferretti di Forlì “perché Forlì non è sul mare”. Oggi, invece, la Ferretti si amplia e apre una nuova porzione di stabilimento, in particolare il nuovo centro di eccellenza per la produzione diretta di vetroresina. Il sito, che si estende su una superficie coperta complessiva di 2.400 mq, riveste un’importanza strategica in quanto segna il ritorno del Gruppo degli yacht alla produzione diretta del materiale impiegato per la realizzazione delle proprie imbarcazioni.
Insomma, invece di dismettere Ferretti Group rilancia e l'inaugurazione è condita da buoni propositi: strategia aggressiva del mercato, senza attendere di cavalcare le onde della crescita, ma con la volontà di “domarle” e farsi trovare pronti con una sfilza di nuovi modelli, e un polo produttivo incentrato sulla tradizione e il distretto industriale forlivese. Recenti investimenti, pari a circa 50 milioni di euro, hanno già prodotto la nascita di 6 nuovi modelli nel 2015, diversi dei quali prodotti a Forlì dall'inizio alla fine.
RITORNA LA PRODUZIONE DI VETRORESINA - L’inaugurazione si è svolta venerdì mattina, presso il polo di Forlì. Ferretti Group conferma così il percorso di sviluppo per il triennio 2015-2017, che prevede importanti investimenti in Ricerca & Sviluppo, grazie anche ai solidi risultati economico-finanziari conseguiti nell’ultimo biennio. In particolare, il nuovo sito è integrato nel contesto dello stabilimento “Plugs & Molds”, già operante nella produzione e gestione di modelli e stampi per il Gruppo Ferretti, e potrà contare su un organico dedicato esclusivamente alla realizzazione di vetroresina e su due linee di produzione a flusso.
L’intero ciclo produttivo sarà caratterizzato da un elevato livello di efficienza e automazione e da un processo altamente avanzato dal punto di vista tecnologico, basato su sistemi digitali di controllo temperatura e umidità ambientale, celle climatiche per la termoregolazione delle resine e sistemi di tracciatura e controllo dei materiali attraverso analisi di laboratorio. Il nuovo centro di eccellenza è situato all’interno del polo produttivo e quartier generale di Ferretti Group a Forlì, presso il quale sono attualmente in produzione 9 imbarcazioni dei brand Ferretti Yachts e Itama e che può contare su un organico complessivo pari a circa 400 lavoratori, di cui circa 200 operai.
L'INAUGURAZIONE - Nel corso della cerimonia di inaugurazione del nuovo sito di Forlì, Alberto Galassi, Amministratore Delegato di Ferretti Group ha suonato la carica: “Siamo orgogliosi di aver raggiunto, grazie al contributo di tutti, questo ulteriore, importante traguardo, che conferma la crescita continua del Gruppo Ferretti e la volontà di continuare a investire in Italia e nel forlivese, dove fino a meno di due anni fa era stata invece paventata la prospettiva di un forte disinvestimento e di una progressiva dismissione della capacità produttiva. Mi preme, inoltre, sottolineare che solo un gruppo sano e con i conti in ordine come il nostro è in grado di proseguire nell’importante percorso di sviluppo avviato con la nuova gestione”.
Il ricordo va a quel periodo in cui le maestranze qualificate venivano trasferite a Mondolfo, nelle Marche, e si parlava di chiudere proprio il cuore della Ferretti, vale a dire lo stabilimento di Forlì. Non usa mezzi termini Alberto Galassi: “In quel periodo in cui si perdevano svariati milioni di euro, la scelta di chiudere a Forlì per un risparmio risibile era scellerata”.
ALLEANZA COL TERRITORIO - Tra Forlì e Ferretti c'è feeling. Sempre Galassi: “L’entrata in funzione del nuovo sito non solo garantirà la produzione diretta di vetroresina per le imbarcazioni del Gruppo, ma contribuirà anche al rilancio di un territorio che ci vede storicamente presenti, dove vogliamo continuare a giocare un ruolo da protagonisti anche in futuro”. Il sindaco Davide Drei risponde di sponda: “Siamo qui oggi per festeggiare un altro rilevante successo di una delle realtà imprenditoriali più importanti del nostro territorio. Un progetto d’eccellenza del Gruppo Ferretti che contribuisce a dare un nuovo impulso positivo all’economia della nostra provincia e, più in generale, all’intero sistema Italia. Forlì è orgogliosa di voi”.
Tra gli altri ha parlato anche il deputato forlivese Marco Di Maio, che va con la memoria a quel dicembre 2013 in cui sembrava che la chiusura dello stabilimento di Forlì fosse irreversibile: “Chiesi sempre con insistenza dati che giustificassero il vantaggio di chiudere qui e trasferire tutto nelle Marche, e non li ottenni mai. Oggi, invece, si è ottenuto un risultato che è merito della compattezza tra lavoratori, sindacati, azienda e istituzioni”. Al taglio del nastro, avvenuto venerdì mattina erano presenti anche Fulvio Rocco de Marinis, Prefetto di Forlì-Cesena; Salvatore Sanna, Questore di Forlì-Cesena; Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena.
